PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] funzione con grande impegno, circondato da grandissima stima per la conoscenza delle materie, il lucido ragionare, la capacità di individuare i nodi delle questioni e di degli elettori, lo stacco fra classe politica e società civile genera la ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , è collegato invece alle esigenze di riproduzione del consenso sociale. Questa funzione è svolta sia creando una classe media, distinta ma legata agli interessi della classe capitalistica, che sembra offrire speranze di mobilità sociale verso l'alto ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] effetti un'opera di sferzante polemica, dai toni durissimi, un attacco a quella parte della classe medica isolana che il riconoscimento dei titoli di esercizio delle diverse professioni mediche e per il regolare funzionamento delle farmacie, il ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] quattro edizioni (Prolusione al corso di paleografia e critica storica, Roma 1885, 1886, 1887 e 1888). In funzione dell'insegnamento il C. emblematici dei rapporti sospettosi e polemici tra classe politica italiana e mondo cattolico intransigente. ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] regalista fautore di una monarchia moderata, convinto della funzione progressiva della Lisio, Per l'edizione di tutte le opere di G.M. G. (1743-1806), ibid., pp. 169-181; G. Giarrizzo, G.: il "regno forense" e la classe dirigente meridionale, ibid., ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di riprese fino al 1701).
Se già nei Capricci puerili vantava di farne parte, nello stesso periodo fu aggregato all’Accademia Filarmonica di Bologna, nella classe a Bologna (per esempio, in funzioni dell’Arciconfraternita di S. Maria della Morte; a ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] finisce in galera perché tenta di unirsi con una donna sposata e appartenente alla classe borghese. Il protagonista è licenziato un periodico di propaganda patriottica per le scuole, Il Piccolissimo, soprattutto in funzione antisocialista, costituì ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] continua funzione redentrice che prenderà il nome emblematico di "opera di Dio", il "tocco diretto di Nostro attenzione senz'altro maggiore di quella che gli riserbò Garibaldi. Dopo vari altri inutili approcci con la classe dirigente, col Ricasoli ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] della coagulazione del sangue, ibid., pp. 393 ss.; Di una nuova funzione dei corpuscoli rossi del sangue, in Lo Sperimentale, XXXVI poteri inibitori, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze fisiche, matem. e natur., s. 5, CCXCII [1895 ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] varie classi sociali erano il risultato di una trentennale politica finanziaria "viziata di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...