CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sola" (p. 54). Da questo punto di vista, doveva essere rivalutata la funzionedi un sistema come quello mezzadrile che, se ma anche alla sua oggettiva e cosciente appartenenza alla classe dei proprietari terrieri granducali, può dirsi compiuta. D' ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami diclasse e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al B. potesse "assumere la funzionedi promotore e di guida" della ripresa democratica (Diario di un anno, cit., p ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che "solo una concezione infantile della lotta diclasse può portare a dimenticare che, ad ogni funzione innovativa di questo. Per quanto vi fossero anche accenni pertinenti ai problemi di riforma della pubblica amministrazione e difunzionamento ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] facessero troppi martiri, un po' per le solidarietà personali e diclasse che pur esistevano tra il più dei condannati e le la Francia favorevole al riconoscimento dei diritti di C. A. in funzione antiatistriaca, l'Inghilterra preoccupata per la ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] comunali. Il consolidamento dei legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del privilegio nobiliare e il favore venuta l'ora, in politica estera, di assolvere vantaggiosamente alla funzionedi ago della bilancia tra Francia e ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di presidente della Congregazione di carità (11 maggio 1891), poté aggiungere anche quella di sindaco (17 nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni tribunale di Bologna una condanna a sei mesi per istigazione all'odio diclasse. Poco ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] classedi funzionari che formò il nerbo di una nuova nobiltà formatasi al servizio dello Stato. Ancora più denso di naturale avuto da Bianca Lancia, avrebbe dovuto svolgere le funzionidi Teggente in Italia. F. ordinò anche restituzioni alla ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] d'Angiò si sia anche basato sulla sua funzionedi vicario imperiale in Toscana che comprendeva la giurisdizione C. Merkel, La dominazione di Carlo I d'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classedi scienze mor., stor. e ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] tra le categorie della produzione, oltre a funzionidi controllo sulle associazioni sindacali e sulle corporazioni, furono necessario superare il sindacato: per il B., se la lotta diclasse è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] a fare come i socialisti, scioperando e attizzando la lotta diclasse, e trascurando di restaurare l'ordine (cfr. Parole e fatti, in Corriere di presidente in maniera tutt'altro che notarile, non mancando di esercitare una funzionedi stimolo e di ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...