CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] di quella forte funzione culturale ed informativa, affidata alla diffusione e alla riproduzione dell'immagine, di 384 n. 5, classe 14: Nota delle medaglie donate ai sudditi pontifici nella Grande Esposizione di Londra estratta dal giudizio ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] lungo tutto l'edificio con funzione puramente ornamentale. Sotto il presbiterio 'iscrizione di L. e il primo periodo della costruzione del duomo di Modena, in Rendiconti della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classedi scienze ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] nouvelle de la mort du roi Charles-Albert e gli valse la medaglia di terza classe in oro (Lamberti, 1980, p. 654). Una volta rientrato in ed estere con opere improntate ad una dichiarata funzione didattica e civile della pittura, rivelandosi sensibili ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] della pellicola di rivestimento e la stabilità di una tipologia residenziale propria di una classe media che cui gli elementi più marcatamente secessionisti sono in funzione decorativa di un'architettura che tende ad assumere caratteristiche locali ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] di incisore, se meritò di essere accolto tra gli accademici effettivi della Clementina nella classe artistico e architettonico di Bologna 1792, Bologna 1979, p. 73 (Giuseppe); S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] 1938 il G. fu nominato accademico di merito dell'Accademia ligustica di belle arti nella classedi ornato. Nel 1942 pubblicò un anche di uno studio (rimasto inedito) sul processo creativo in arte e sulla funzione dell'arte come fattore di civiltà ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] devozionali controriformistiche di una classedi nobili di provincia e di zelanti ecclesiastici, funzione del C. e della colonia di pittori fiammingheggianti, immigrati o autoctoni, attivi in Terra di Bari, se fu importante a svecchiare il clima di ...
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TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] dell'arte antica. A che classedi monumenti esso appartenga, che di una divinità, non tengono quasi conto di queste importantissime quinte. In realtà le due ierodule sui lati, nel loro nitido iscriversi in un triangolo, sembrano ripetere la funzione ...
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Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi
O. Elia
Questo nome veniva dato a quei vasi àpuli, trovati principalmente negli ipogei di Canosa e nel territorio circostante, che, per forma [...] nel territorio dell'antica Canusium, chiaramente si rivelò la funzione delle grandi anfore, costruite non già per contenere liquidi essere un mobile e lussuoso oggetto di arredamento e, come tale, da escludere dalla classe dei vasi, e da assegnare ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] d'Austria. Già presente dal 1753 alle convocazioni della classedi belle arti nell'Accademia di Mantova (Martelli, 1972, p. 384 n. 26), C. avrebbe ricoperto solamente l'incarico di professore d'architettura, funzione che svolse sino al 1770, anno in ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...