BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Reggio con Taranto. La rete stradale romana rimase in funzione durante tutto il Medioevo (Fasoli, 1980), mentre non Beograd-Dečani 1985" (Classe des Sciences Historiques, 13), Beograd 1989, pp. 109-118; A. Papagna, Di alcuni vescovi apuli e ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] 1960); ma identica valenza simbolica è raggiunta anche a Ravenna nel mosaico absidale di S. Apollinare in Classe (ca. 549), mentre, sempre a Ravenna, nel mosaico del mausoleo di Galla Placidia (prima metà del sec. 5°) il Buon Pastore si trasforma in ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] mercantile di C. nel sec. 14°, di cui beneficiarono in primo luogo la classe governante francese e i grandi mercanti di figurative; la funzione e le origini di questo edificio rimangono tuttavia ancora incerte.La cattedrale di Aghios Nikolaos (od ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] di S. Pier Maggiore, che dal 1203 aveva assunto le funzionidi cattedrale. Il palazzo, in seguito, dovette inglobare la chiesa altomedievale di aretina trecentesca, Annali della Scuola Normale di Pisa, Classedi Lettere e Filosofia, s. III, 14 ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] deputato per lo sviluppo di attività di ricerca. Si tratta quasi di un ritorno a quella idea della funzione didattica del museo che è quello di formare una classedi esperti che possano trovare impiego principalmente come curators di musei, ma ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione del volgare fiorentino, dalla narrazione di della "Sfera" del Dati, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi lett. e filos., s. 3, XV (1985), p. 920 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] comunale, della nuova classe dirigente di cui nel Decameron egli volle scrivere l'epopea, cioè la chanson de geste dei paladini di mercatura (su dieci uomini rappresentati sei sono mercatanti).Accanto alla funzione delle figurazioni per rilevare ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] culturale di ispirazione carolingia. A partire dalla fine del sec. 10° un violento contrasto impegnò la classe dei cives ipotesi dell'esistenza di un secondo edificio parallelo al duomo romanico, probabilmente con funzionidi doppia cattedrale, ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] funzioni civili, mentre il comitato rimase di pertinenza dei conti laici e quindi, dal 961 - per concessione di Ottone I -, di Adalberto Azzo di in parallelo, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classedi lettere e filosofia, s. III, 13, ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] al Khorasan si sviluppò un'intera classe sociale formata da musulmani di cultura non musulmana; soltanto dopo gli ricco repertorio di corone e di gioielli, in uno splendido contesto di alberi e di motivi fitomorfi. La funzione dell'edificio e ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...