PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] una essenziale funzionedi critica e di stimolo, per di riforma dell’Università di Modena. Nel nuovo ateneo, Paradisi venne nominato presidente della classe filosofica e lettore sulla nuova cattedra di economia civile. Accettò inoltre l’incarico di ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] ma ormai in termini di impegno politico, come sottintendeva, ad esempio, quando affermava che "la funzione profondamente politica e un minimo di istruzione obbligatoria gratuita, acquistando così di conseguenza una aperta impronta diclasse", l'A ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] La difesa della Comune e la riflessione sulla funzione autonoma del proletariato divennero da allora motivi permanenti del partito politico e il necessario legame con la lotta diclasse. Osvaldo Gnocchi-Viani, venuto da Roma a Milano nel novembre ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] non costituivano una classe condannata alla miseria, ma potevano accedere alla prosperità con il loro lavoro ed esercitare una funzionedi controllo politico. La libertà di stampa e di religione garantiva un futuro di libertà, perché ogni disegno ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] di quello stesso anno, sperò di prendere il posto di A. Calenda di Tavani, sospeso dalle funzionidi prefetto di Roma in seguito ai tumulti per i fatti di inviato straordinario e ministro plenipotenziario di I classe. Gravemente ammalato, il 4 dic ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il C. avrebbero dovuto svolgere la funzionedi "organizzazione… superiore ed ideale" del di imborghesirsi e cedere, poi dalla solita sensazione di appartenere a una élite spirituale in certo senso inclassificabile; da un giudizio severo sulla classe ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] assenti. Svolgeva anche, per vario tempo, la funzionedi deputatus ad utilia, considerata il più importante ufficio ven. del secolo XV, in Mem. della R. Acc. d. scienze di Torino, classedi scienze mor. stor. e filolog., s. 2, LIV (1904), p. 12 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , difensore acceso degli interessi cattolici e romani. Nella vita di Curia il B. continuò a occuparsi di affari internazionali, almeno nei primi tempi. Ebbe per un certo periodo la funzionedi presidente, dal 1628 al 1635, della Congregazione del S ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] Scuola superiore di agricoltura; la sua tesi, discussa con Vittorio Niccoli, verteva sul funzionamentodi un tipico abbandonato la linea riformista inseguendo il mito della lotta diclasse. Il cosiddetto decreto Visocchi sull’occupazione delle terre ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] Venne presto introdotto alle funzionidi governo: nel 1642 ebbe il titolo di «castellano» di Parma e Piacenza , in Il Collegio dei Nobili di Parma. La formazione della classe dirigente. Atti del Convegno di Fornovo-Fontevivo... 2008, Parma 2013 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...