CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] facessero troppi martiri, un po' per le solidarietà personali e diclasse che pur esistevano tra il più dei condannati e le la Francia favorevole al riconoscimento dei diritti di C. A. in funzione antiatistriaca, l'Inghilterra preoccupata per la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] comunali. Il consolidamento dei legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del privilegio nobiliare e il favore venuta l'ora, in politica estera, di assolvere vantaggiosamente alla funzionedi ago della bilancia tra Francia e ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di presidente della Congregazione di carità (11 maggio 1891), poté aggiungere anche quella di sindaco (17 nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni tribunale di Bologna una condanna a sei mesi per istigazione all'odio diclasse. Poco ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] classedi funzionari che formò il nerbo di una nuova nobiltà formatasi al servizio dello Stato. Ancora più denso di naturale avuto da Bianca Lancia, avrebbe dovuto svolgere le funzionidi Teggente in Italia. F. ordinò anche restituzioni alla ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] d'Angiò si sia anche basato sulla sua funzionedi vicario imperiale in Toscana che comprendeva la giurisdizione C. Merkel, La dominazione di Carlo I d'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classedi scienze mor., stor. e ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] tra le categorie della produzione, oltre a funzionidi controllo sulle associazioni sindacali e sulle corporazioni, furono necessario superare il sindacato: per il B., se la lotta diclasse è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] a fare come i socialisti, scioperando e attizzando la lotta diclasse, e trascurando di restaurare l'ordine (cfr. Parole e fatti, in Corriere di presidente in maniera tutt'altro che notarile, non mancando di esercitare una funzionedi stimolo e di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] supina dell'autonomia sindacale e per non estraniarsi dai cosiddetti movimenti, abdicando alla funzione che è propria del Pci di diventare forza egemone della classe operaia italiana e del popolo". Quanto al moltiplicarsi degli scioperi e ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] 'Anonimo per avere una idea della violenza degli antagonismi diclasse sotto un tale regime. Violenza che investì C. stesso ha bisogno per funzionaredi un ceto di specialisti della legge.
Il campo che illustra meglio l'intelligenza politica di C. è ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ricoprirà funzionidi maestro di casa. di Firenze, Carte Cerviniane, f. 41, nn. 155, 167, 183, 189; f. 48, nn. 9 s., 15, 29 s., 32-35, 39, 44 s., 47 s., 85, 87 s., 93, 99, 102, 105, 107, 109 s., 112, 114; f. 51, nn. 27, 29-38, 40-44; Urbino, Classe ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...