PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] che tutti i p. possano avere i mezzi necessari per svolgere la loro funzione.
L'autonomia del p. è quindi sì un'autonomia privata, ma è dapprima in azioni dimostrative e nello scontro diclasse sui posti di lavoro, le BR trassero ispirazione dai ...
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Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] età del matrimonio e la riduzione del celibato in ogni classe d'età e in ogni categoria socio-professionale.
In tutti meno scongiurati. È vero altresì che questo tipo di comunità funziona quando la società globale scontenta gl'individui, non soddisfa ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398)
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Negli ultimi decennî si è notevolmente sviluppata in direzioni assai diverse.
L'indirizzo di Peano. - L'uso del simbolismo di G. Peano, che [...] alcuni motivi che fecero preferire il calcolo delle proposizioni al calcolo delle classi.
Sono noti i concetti diclasse e difunzione proposizionale. Dicesi funzione proposizionale un'espressione contenente una variabile (per es. "x è mortale") tale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i principî del Buddha e sono i veri buddhisti, una classe amplissima di laici, che, sottraendosi a quei principî per vivere, recente, mentre Sardica fissa un vero e proprio cursus difunzioni prima dell'episcopato: regole, queste ultime, non sempre ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] esserlo per legge erano caduti in potere di Napoleone, disparve l'unico elemento di coesione fre le classi e la madre patria: allora le la colonna conserva la sua funzionedi appoggio decorativo, anche quando sia di forma tortile. Nel secondo gruppo ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] a giorno. E secondo le tecniche e le maniere di decorazione si distinguono classi, come, nella ceramica, le coppe megariche, aretine, ereditata dalla tarda antichità. Le figure in funzionedi sostegno, dell'arte romanica, sono veramente "colonne ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] (commands); 2 distretti indipendenti (Londra e Irlanda del Nord); 5 divisioni di fanteria. In ognuna di queste grandi unità le funzionidi comando sono separate da quelle di amministrazione e, per esse, il comandante è coadiuvato da due diversi stati ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] meno perfettamente configurati, sporgono nel lume vescicolare. Questi occhi parietali non sono capaci, però, di una funzione visiva in alcuna classedi vertebrati (fig. 21), ma si devono piuttosto ritenere dei fotorecettori, o dei termorecettori, la ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] elemento implicito del bonum, per giungere poi, in funzionedi questo, alle consuete sue conclusioni eudemonistiche e utilitaristiche, in quella dello stato e quindi trasformate in attributi diclasse, che derivano le ben note durezze dogmatiche dello ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] tentativi isolati e troppo spesso infelici.
Infine alla terza classe appartengono le operazioni create dalla chirurgia moderna, delle quali tempo di guerra, come in tempo di pace è venuta sempre meglio adempiendo a una funzione sociale di primissimo ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...