MODELLISTICA DIFFERENZIALE.
Laurent Desvillettes
- Equazioni alle derivate parziali provenienti dalla modellistica. Studio qualitativo delle equazioni alle derivate parziali. Soluzioni esplicite e approssimate. [...] dove p(ϱ) è la legge di pressione, che si suppone nota, del gas (funzione della densità, a entropia fissata) e le incognite sono la densità ϱ(t, x, presenti una singolarità, cioè essa non sia più derivabile, o persino non sia più continua. Così, il ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] n. 2, IV e della definizione di uniforme convergenza, data poco sopra per il p. i. [5]).
XI) Se le funzioni fn(x) sono tutte derivabili in uno stesso intervallo I dell'asse reale, e se in I sono uniformemente convergenti entrambe le serie
allora il p ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592).- Teoria delle forze nucleari
Piero CALDIROLA
Generalità. - Per la spiegazione del complesso di fatti sperimentali osservati nelle esperienze di fisica nucleare, [...] particelle elementari. Esse si basano sull'ipotesi fondamentale che fra due particelle nucleari si eserciti una forza derivabile da una funzione potenziale V (r) e che, per di più, le due particelle interagendo possano eventualmente scambiarsi o la ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] di lunghezza unitaria ortogonale a ∂Ω nel punto x e diretto verso l'esterno di Ω, mentre
(x) è la derivata della funzione u nella direzione del vettore ν. Si noti che la condizione al contorno
(x) = 0, detta ‛condizione di Neumann omogenea ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] teoria che è alla base della sua progettazione e del suo funzionamento. Un esempio tipico di ciò è l'incidente avvenuto a un , né ciò che avviene a un livello può essere spiegato derivandolo pari pari dall'altro. L'idea di coevoluzione di vari ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] canali.
Per quanto attiene ai ponti radio, è noto che essi funzionano a frequenze altissime (VHF, UHF e SHF), che presentano proprietà di fatto cenno per la TV via cavo: ossia se derivare in parallelo ciascun terminale d'utente da un conduttore comune ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] la causa originaria sia, ad esempio, il combustibile che fa funzionare la macchina a vapore; il feedback assorbe una piccola parte di decidere in un numero finito di passi se f è derivabile in F oppure no.
La soluzione del problema della decisione è ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] della mole corporea, a un notevole perfezionarsi delle funzioni nervose e allo stesso sviluppo del cervello. Occorre meningea e cerebrale (delirio febbrile), onde la pratica di derivare calore dalla testa con borse di ghiaccio nei febbricitanti ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] di vista stocastico, la ψ(x, t) si ottiene a partire dalla funzione di distribuzione di N particelle f(q1,…,qN;p1,…,pN;t) dopo aver 'asse della guida d'onda. La componente radiale, derivabile dalle equazioni di Maxwell, è:
La componente del campo ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] Y il prodotto netto, T la terra, L il lavoro, K il capitale, si consideri la funzione di produzione (25) continua, omogenea di primo grado, derivabile, con derivate prime parziali positive e seconde negative, e l'identità distributiva (26):
Y = F(L ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....