In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] U(α) e in una determinata applicazione dei predicati e delle funzioni di L. La struttura U(α) è formata: 1) da ogni enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o ¬H è derivabile in T. Sussiste il teorema: ‘una teoria T è sintatticamente completa ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] finiti è basato su formulazioni deboli del problema ottenute tramite integrazione per parti. Supponiamo A=B=0. Sia ψ una funzione con derivata continua nell’intervallo (α, β) tale che ψ(α)=ψ(β)=0. Integrando per parti si ottiene la formulazione ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] o è discontinua, la t. è detta di ordine n+2. Nel caso in cui l’energia interna sia una funzione della temperatura infinitamente derivabile, ma non analitica nel punto T=Tc, la t. è di ordine infinito. Molto spesso questa classificazione viene ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] continuo, la forma implicita di una rappresentazione con lo spazio di s. esiste se e solo se la funzione ϕ è derivabile rispetto all’argomento t, e in tal caso la rappresentazione è detta regolare. Ulteriori classificazioni delle rappresentazioni con ...
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Chimica
Fenomeno per il quale due o più composti chimici aventi proprietà diverse hanno la stessa formula grezza ma diversa formula di struttura, oppure hanno la medesima formula di struttura ma diversa [...] posizione), la struttura del gruppo funzionale (i. di funzione); stereoisomeria (fig. B), per la quale gli isomeri prefissi le lettere D e L, a seconda che il composto sia derivabile dalla D- o dalla L-gliceraldeide. Inoltre si possono premettere al ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] tutte le svariate questioni che più o meno direttamente si collegano ai fondamentali concetti di derivata (ordinaria e parziale) e di d. delle funzioni (➔ derivata e, anche per la parte storica, analisi).
Calcolo d. assoluto Teoria concettuale (e nel ...
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Nella matematica elementare, e. di una potenza è il numero di fattori uguali tra loro, il cui prodotto esprime il valore della potenza. È scritto accanto alla base della potenza in alto a destra: 53; [...] è la costante di Nepero (➔ Napier). Essa gode della fondamentale proprietà: è derivabile per ogni x, con derivata ancora uguale a ex; di conseguenza la funzione risulta derivabile un numero infinito di volte e, sviluppandola in serie di Maclaurin, si ...
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Matematico francese (Parigi 1661 - ivi 1704). Scienziato, allievo di Bernoulli - da cui apprese il calcolo infinitesimale - e corrispondente dell'Accademia delle scienze di Parigi (1693), è ricordato essenzialmente [...] lignes courbes). In essa si trova il teorema comunemente chiamato oggi teorema di L'H. o regola di L'H: se f (x) e g(x) sono due funzioniderivabili in un intorno di x0, e si ha lim f(x)=
x→x0
lim g(x)=0, essendo g(x)≠0 perx≠x0, ovvero
x→x0
f′(x)
lim ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] sorta di 'soluzione' di protoni (gli ioni H⁺ derivanti dalla dissociazione ionica del liquido), che sono dotati di momento =(n+1) Σm[(gmn)²+(hmn)²]. Il diagramma di R in funzione di n per le armoniche interne, cioè rappresentative di sorgenti nella ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] .
Ma l'immagine non è soltanto simbolo, ha anche la funzione artistica di ornamento. Anche i cristiani appartenevano al mondo antico, e e disprezzo dei beni terreni non si può però far derivare senz'altro questo nuovo stato di cose, è una religione ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....