CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] doveva porsi come movimento di massa agitando il proprio mito guerresco ed espansionista.
I due romanzi La patria lontana reale funzione di orientamento dell'opinione pubblica fu svolta in questa circostanza da fogli ben più autorevoli e diffusi del ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ligure, che Fabrizi manteneva vivi in funzione della sua rete cospirativa. Quando agli inizi del '50 arrivò a Genova, il C franco-tedesco, assunse un significato chiaramente aggressivo: il mito di una grande potenza italiana, basilare per Crispi, ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] da nazismo e fascismo, soprattutto in funzione razzista e antisemita. In Germania 294-299; Id., Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] e in forma adatta ai tempi la propria funzione universale, insieme religiosa e civilizzatrice, nel concerto metà del 1846 è ulteriormente alimentato dal primo corso del pontificato di Pio IX, intrecciandosi a sua volta con il mitodel «Papa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] l’ineluttabilità del contrasto tra rendita fondiaria e profitto industriale e la funzione attribuita allo sviluppo Croce, che molto ammirò la polemica di Salvemini contro il mito della Rivoluzione, l’opera rappresentò una solenne protesta «contro il ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sull'accenno ai "dumila agostari" del v. 22 e alle "mille onze", del v. 90: un mito costruito dal Grion e soprattutto dal " e quello "popolare" e l'impegno a definirne la funzione. Una tematica, questa, intimamente connessa a quella della lingua. ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del controllo del collocamento e delle migrazioni interne all'interno dell'Italia fascista. In questo contesto il mitodel C., se da un lato fu adoperato in sede ufficiale ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] , ma anche quella dei viaggi in paesi del Medio Oriente, compiuti per motivi d'ufficio: medica italiana e dell'incerta sua funzione nel corso di laurea. Nel '22 quando essa intravvide, dietro la magia, il mito e il problema della sua genesi (p. 227 ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] da un reciproco sincero affetto, tuttavia esercitarono una funzione di stimolo e di emulazione per entrambe: con la cura di G. Vancini, Ferrara 2002; Il mito di L. B. nell'età contemporanea. Atti del Convegno nazionale di studi,( 2002, Ferrara 2003; ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] l'innamoramento è riportabile soprattutto al funzionamento dei nuclei intermedi del cervello, il cosiddetto lobo limbico, amore ciascuno dei partner esperimenti il genere dell'altro (il mito dell'ermafrodita) in un modo che la distinzione fra i ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...