Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] paese. Tali indicazioni si rivelano parche e spesso più vicine al mito e alla leggenda che alla storia; ma, senza rifiutarle, sec. a.C., ma è possibile che la messa in funzionedel tofet sia precedente, dal momento che le indagini furono compromesse ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] di Berlino per la preferenza accordata alle scene isolate di personaggi delmito, è il Pittore di Achille.
Il Pittore di Achille e i sua stessa capacità di studioso. L'ironia del Beazley ha la funzione quasi di demolire quello che realizzava la sua ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] 15-24, 54-55. Su figura e funzionidel doge v. Alberto Tenenti, La rappresentazione del potere, in I Dogi, a cura di -158.
10. Si veda in proposito Ellen Rosand, La musica nel mito di Venezia, in "Renovatio urbis". Venezia nell'età di Andrea Gritti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] distruttiva passa a quella di benefico collaboratore dell'uomo. Il mito di Dedalo ne fa un bonificatore idraulico in Sicilia, a fino ad almeno il III sec. d.C., visse in funzionedel vicino porto di Ravenna; la villa, con ambienti residenziali e ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] figure umane sono completamente assenti o ridotte alla funzione di particolari decorativi. In spirito e tecnica provenienti da Colonia sono firmati Primianus fecit e sono decorati con scene delmito di Deianira, Nesso ed Ercole, e di Leda col cigno, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] 'inconscio collettivo, cui l'arte dà la veste delmito. Il dibattito sul mito, che investe la cultura soprattutto intorno agli anni venti come costrittivo: il poeta scompare nel funzionamentodel linguaggio. Due apparenti contrari, immediatezza e ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Un interessante esempio di continuità è offerto dalla funzione 'imperiale' del porfido, estratto da cave di proprietà esclusiva fontana appare dunque come un'illustrazione delmito medievale, assai diffuso, del palazzo di Salomone, la cui presenza ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] così, ante litteram, arrecava un argomento a sfavore delmito etrusco che, al tempo della scrittura dei Discorsi, non ritorno ai princìpi avvenisse quando gli ordini erano ancora funzionanti. Altri, infatti, da quelli resi necessari dalla corruzione ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] invitati a confrontarsi con tale narrazione per immagini delmito di Venezia, alla loro uscita dal palazzo Ducale , in AA.VV., Piazza San Marco. L'architettura, la storia, le funzioni, Venezia 1970, pp. 161-172; Deborah Howard, Two Notes on Jacopo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei seminari e una nuova attenzione alla centralità della funzionedel parroco. La cultura religiosa, poi, arricchita dai risultati dell'erudizione storica, rinverdiva il mitodel ritorno alla Chiesa primitiva e confrontava questa pretesa età ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...