ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alla discussione, dimostrando l'esattezza o l'errore di ciascuno degli argomenti relativi, e deducendone le singole ; e si pensi anche alla freddezza scientifica con cui è descritta la funzione fecondativa in Purg. XXV, vv. 42-45. Né il peccato di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tratta con tutta verosimiglianza di errori di luoghi o di date che da Siena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, Alcune osserv. sul contributo recato da B. alla teoria degli statuti, ibid., II, pp. 49-59; A. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] :il significato e la funzione della filologia. Il pregio maggiore è pieno di lacune, di prevenzioni, di errori di fatto, e, come storico, meschinissimo" Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] deturpati da patenti errori, tratti dell'opera autentica. Frammenti autentici della versione boeziana degli Elementi di Euclide Mentre il I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze storiche della ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] degli pseudoconcetti, gli uni diversità eterne e indissolubili dello spirito, gli altri attività pratiche, e con ciò mescolando gravi errori carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] et fusse stato su le prime cose, nè se havesse implicato in manifesti errori di la fede, saria, non dico favorito, ma adorato da tutta la Germania , della condanna degli abusi e della restaurazione della disciplina in funzione antiprotestante. E ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] gioventù ed inesperienza, in alcuni errori di comportamento (come fu, nell Ma prima la revoca, ad opera di Filippo II, degli assegnamenti fatti per pagare i mercanti toscani, poi la (Pietro Usimbardi lasciò le sue funzioni nel 1591 per il vescovado di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alla consuetudine, all'uso attuale in funzione emarginante; tale funzione è inoltre eminentemente pratica e cautelativa "Ma, perché io non presi a mostrarti i peccati ma gli erroridegli uomini, non dee esser mia presente cura il trattar della natura ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , secondo l'A., soggetto a errori e incertezze d'interpretazione.
Ecco, invece f (m,a)]3 dove f (m,a) indica la funzione di m e di a, che esprime la distanza molecolare e , che esaminano la natura e le qualità degli enti che non cadono sotto i sensi, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] era pressoché nulla.
Il D. morì sulla soglia degli ottant'anni, il 26 febbraio 1324; il suo corpo stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con politico in via di assestamento, ma è un errore insistere sull'"ingenuità di Dino"; per il Del ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...