La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] esempi, che vengono realizzati e mantenuti in funzione tra il I sec. a.C. e il II sec. d.C., periodo oltre il quale l'attività idrico, cioè sull'effetto concomitante del sovralzo dell'onda di marea con le correnti dominanti, garantito dalla ...
Leggi Tutto
potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] P. di un'onda (istantanea e media): la p. associata a un'onda, caso particolare della nozione di p. di una radiazione (v. sopra): v. onda: IV 241 e diagramma d'induzione B(H) del materiale di cui è fatto il magnete (il diagramma di B in funzione di ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] d'ampiezza, usualmente del tipo a diodo, seguito da un circuito di opportune caratteristiche, avente la funzione idrofono) che, ricevendo un segnale acustico (o, generic., un'onda elastica), lo trasforma in un segnale elettrico avente lo stesso ...
Leggi Tutto
sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] [FSN] S. d'urto di diffusione: grandezza riferita a un processo di diffusione di un fascio di particelle o di un'onda piana, definita come il rapporto tra il flusso uscente del fascio o dell'onda e quello entrante, in funzione della direzione e dell ...
Leggi Tutto
modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] lo stesso, a seconda dei casi, di m. d'ampiezza, di frequenza o di fase, in quanto di fase, che fanno variare l'argomento della funzione sinusoidale esprimente il segnale portante: v. modulazione un aumento dell'ampiezza dell'onda emessa, per cui il ...
Leggi Tutto
esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] e. di una sola variabile x, è (d/dx) expx=expx, oppure, se, in generale, si tratta dell'e. di una funzione, si ha (d/dx)exp(f(x))= f'(x)exp(f per es. grandezze ondose (rappresentazione e.: v. onda: IV 235 d). ◆ [LSF] Grandezza e.: grandezza legata ad ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....