PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] vendita di una masseria ligure che aveva ereditato, mise in funzione, sotto il falso nome di Jean Gauvin, una radio partecipazione alla vita pubblica si tradusse in una presenza crescente all’interno del quadro istituzionale. A partire dalla II ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Firenze contro i Visconti (Il libro primo ha una funzione proemiale, parlando in generale della potenza dei Visconti in Visconti in Toscana, alleati con Siena, ostile alla sempre crescente egemonia di Firenze. Il libro terzo è occupato inizialmente ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...]
Quindi, tra la primavera e l'estate del 1372, di fronte al crescente rischio di una guerra tra Venezia e Padova, il L. fu inviato contenente un fonte battesimale canonicamente incompatibile con una funzione sepolcrale; in conseguenza di ciò, il L. ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] del viaggio compiuto in Francia), in generale la crescente diffidenza nei confronti di Gian Galeazzo, fecero sì Bologna e i signori di Padova, Ferrara, Imola e Ravenna in funzione antiviscontea: il G. si impegnava a tenere pronte 1000 lance ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] consequenzialità ideologica, sia pure in un ruolo di crescente gregarietà e di progressivo svuotamento del vigore politico metà del '20.
Da questo momento la funzione del nazionalismo come coscienza critica della controrivoluzione preventiva ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] quale si ribadiva come doverosa da parte dello Stato la funzione di proteggere e tutelare l'emigrazione nazionale, considerata "fenomeno di svolgere attività politica, si dedicò con crescente impegno a quella culturale. Fino al 1926 aveva ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] con il geografo M. Baratta in un impegno cartografico crescente, con vari atlanti storici pubblicati dal 1924 presso la dopo l'8 settembre fino al febbraio 1944 e riprese tali funzioni il 26 apr. 1945; poi come prorettore per incarico del ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] figli, i tre fratelli diedero i primi segni di una crescente difficoltà nel mantenere l'accordo nella gestione del potere, anche del Bresciano, da Carlo IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi a Mantova fra novembre e dicembre.
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di era però più in grado di reprimere e contenere la crescente inquietudine del paese. A disagio veniva a trovarsi il cortigiano ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] regime delle acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione degli investimenti. Con operazione simile a quella compiuta , in tema coloniale. Gli era intanto sorto un crescente interesse al problema storico dell'Europa nella sua ideale unità ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...