GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] liberali, che intravide nuove opportunità di un'autonoma funzione civile e politica nell'incrinarsi del vecchio equilibrio si intrecciano a pessimistiche riflessioni sulle difficoltà e il crescente isolamento che circondava, a Napoli, l'azione ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] di quel capitolo. La sua prima cura nelle nuove funzioni fu il riordino e la rilegatura dei preziosi manoscritti, che aveva trovato in notevole disordine: vi si dedicò con crescente passione, iniziando quella fervente attività di ricerca che farà ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] solidarietà del volgo.
Il giovane poeta incontrava un crescente favore popolare, spiegabile in parte con il singolare magnetismo intrattenere piacevolmente la raffinata società delle corti. La funzione, edonistica della poesia produce una varietà di ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] e qui assunse a pieno titolo il ruolo e le funzioni di segretario particolare del poeta, ruolo che già parzialmente svolgeva i suoi ricordi, anche a lui si devono, infatti, i crescenti successi dannunziani nei salotti d'Oltralpe. Qui l'A. accumulò i ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] sui doveri di sottomissione alle autorità politiche e sulla funzione sociale della religione cristiana, "base" e "anima 48, 51-55, 58-65).
Sugli stessi temi, ma con crescente fiacchezza e ripetitività, tornò negli anni seguenti con l'Agenzia di ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] e morali. Il M. avvertì l'esigenza di contrapporre all'ondata crescente di lettori e produttori di lirica un solido argine che garantisse alla poesia la sua originaria funzione di strumento concepito essenzialmente a lode e gloria di Dio. Il vero ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] fu sensibile e si educò fin da giovanetto e che considerò "una funzione determinante" della sua vita), il cinema e il teatro. Al eclettismo i suoi strumenti esegetici e valutativi. Il crescente impegno filologico si congiunse in lui con una più ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] carica di priore della Camera notarile della sua città; nel 1520, oberato da un'attività sempre crescente, aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al figlio Germano.
Scarse notizie abbiamo sulla sua attività pubblica negli ultimi anni di ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] di un testo di notevole importanza storica, perché testimonia la crescente domanda, da parte della nuova feudalità meridionale, di un' mistificate. La disponibilità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche da un altro testo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...