CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] mediterranea, nel cui ambito si era dapprima venuto formando, e moltiplicato, dall'altro, le funzioni specifiche cui le c. - costruite dovunque in numero crescente dopo i secoli di stagnazione, soprattutto il sec. 7°, che videro il duro trapasso da ...
Leggi Tutto
TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] Nel Tardo Medioevo il T. si trovò conteso in misura sempre crescente tra gli interessi dell'Uri e delle altre località confederate, capoluogo di cantone, Bellinzona, ha da sempre avuto la funzione di porta verso l'Italia. La sua posizione chiave dal ...
Leggi Tutto
CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] dagli stessi Trencavel - probabilmente per contrastare il crescente potere del clero locale - la città fu per la città nuova di C. l'impianto venne progettato in funzione di una razionale distribuzione dei lotti per le abitazioni civili entro un ...
Leggi Tutto
ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] opposto della corte, verso N - di non chiara funzione cerimoniale. Entrambi vennero eretti tra il 1080 e il a Dashtī (1353); dall'altro lato si registra la crescente maestria degli artigiani nella calligrafia monumentale e soprattutto nella ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] prima volta nel 1154 dal geografo arabo al-Idrīsī, uno venne rimesso in funzione nel 15° secolo. L'a. di Siviglia venne ripristinato nel 1187- allora predominante divenne difficile a causa del crescente inquinamento delle acque freatiche. Il tipo di ...
Leggi Tutto
CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] frasi oracolari e sibilline, dove si ha quindi una frequenza crescente di testate. L'unità testuale è costituita dal singolo versetto di nuove scritture relegando vari tipi di cufica in funzione epigrafica entro cartigli e pannelli, dove s'inserirono ...
Leggi Tutto
NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] sovrani si diradarono.Tra l'830 e l'846 N. svolse funzioni di luogo fortificato, castrum, contro i Normanni, che nell'inverno solo mercantile, in seguito anche fluviale; la sua crescente importanza nel settore dei commerci trova una conferma negli ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di diminuire il rigido spiccare degli archi della finzione riconosce, secondo alcuni, soprattutto il conflitto insito nella crescente tendenza di M. a trascendere la realtà corporea per ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Parsons rappresenta la società come un sistema integrato di ruoli, strutture e funzioni. Tutta una generazione di sociologi – fra i quali G.C. di una peculiare subcultura preadolescenziale.
Una crescente attenzione è stata dedicata ai modi della ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] V. Propp e delle teorie di C. Lévi-Strauss, rileva le funzioni, ossia i significati delle azioni, le costanti di movimento e le con caratteristiche proprie a mano a mano che la crescente industrializzazione trasformava il libro in una merce tra le ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...