COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] voti. La campagna elettorale mise in luce la sua sempre crescente popolarità; quando si presentava per tenere un comizio, e ne nov. 1893). Ma non poté espletare neppure queste funzioni senza incorrere in difficoltà; alla Congregazione, la battaglia ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] lo stesso G. aveva auspicato come necessaria al sano funzionamento del sistema parlamentare. Da qui le accuse che allora partecipavano le popolazioni contadine del Mezzogiorno. Il numero crescente degli scioperi dopo il 1907 e le imponenti ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] che queste ultime in particolare, con il numero crescente degli abitanti e perciò del gettito fiscale, potevano rientro di F. nel Regno dalla Germania, accanto alle sue funzioni tradizionali, acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta scuola di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] come possibile avversario di Manfredi, il cui potere crescente costituiva ormai una seria minaccia per la Chiesa. che Carlo d'Angiò si sia anche basato sulla sua funzione di vicario imperiale in Toscana che comprendeva la giurisdizione sui sudditi ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] fallimento delle trattative per una confederazione italiana in funzione antispagnola (dopo il rifiuto del duca di Mantova Levante di portarsi sotto Nizza e Villafranca) e al crescente isolamento diplomatico dei Savoia nei rapporti con gli altri Stati ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , da poco signore di Treviso, un'alleanza in funzione antipadovana, rafforzata da matrimoni politici combinati per Alberto e Carrara di accogliere i fuorusciti, che divengono in modo crescente strumento del suo rapporto con Padova, un'occasione di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] (cap. XV). Nello svolgimento successivo del Pensiero del C. la funzione delle élites, e con essa l'egemonia dei ceti medi, assumerà fu dapprima intralciata, poi quasi soffocata, dal crescente impegno politico e dalle responsabilità amministrative: l ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] singole magistrature, si preoccupava invece della funzione amministrativa dei centri urbani, della struttura ogni scoria di rozzezza. Nel lavoro aveva trovato conforto alla crescente solitudine e al dolore per la sconfitta della patria lontana e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] al Giornale fumolto energica e chiara: denunzia della crescente aggressività del nazismo e del fascismo, solidarietà coi italiana in quegli anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, del ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] B. IX tentò subito una mediazione, tanto più che la crescente pressione del Visconti su Bologna e i suoi stretti legami con totale dipendenza di B. IX dai suoi banchieri è la funzione (nuova in questa forma) del depositarius: la Camera apostolica ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...