Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] area dove il monachesimo prende piede, si assiste al crescente interesse per il rapporto maestro-discepolo, come forma , la bibliografia fornita in questa prima nota ha una funzione essenzialmente orientativa, riferendosi a testi ‘classici’ e a ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ’idea di dar vita a un partito che rispondesse alla crescente attesa di rinnovamento del paese, sulla base di un « socialismo perché ammette la proprietà privata, pur rivendicandone la funzione sociale; afferma il carattere cristiano, perché non vi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] la tradizionale sophía non ha più corrisposto al crescente desiderio di conoscere, allo stimolo di nozioni e 'segno' divino espresso all'interno di un sistema può essere letto in funzione di un altro sistema ed espiato agendo su di un terzo sistema. ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] essa una relazione ravvicinata per tutto il Medio Evo.
La funzione di modello che questi cicli esercitarono l’uno all’altro settembre 1962), Milano 1965, p. 379; questo movimento crescente di libri e manoscritti che funsero da modelli è descritto ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] altri, sempre in zone periferiche della città. Il crescente cumulo d’impegni convinse ben presto don Bosco della necessità associazione a sostegno di un’alleanza clerico-fascista in funzione anticomunista alle elezioni del comune di Roma. Di lì ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] locali. In tal senso è importante ricordare la funzione del nazionalismo come strumento ideologico della costruzione di frontiere e di opportunità comunicative. In altre parole, una parte crescente dell'umanità tende ad ignorare sempre più le culture ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] reazioni anti-liberali tra le due guerre, alle crescenti massificazioni e ai miscugli contemporanei. E di attuare . XL, od anche al n. XXV». Come un sacerdote celebra la funzione saltando da un sacro libro all’altro tra segnacoli e rubriche, così le ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] articolo intitolato Carità e verità, il domenicano esaltava la funzione magisteriale del successore di Pietro come cattedra di verità posta , sotto l’influenza di una polarizzazione crescente del dibattito politico, avrebbero rivelato l’ ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente proposto affiancò a questa linea «religiosa» un’attenzione crescente alle loro posizioni teologico-culturali. In un primo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] realizzazione di una serie di riforme atte a ridefinire compiti e funzioni della Curia romana, a restituire prestigio ai vescovi e al papato "chietinismo" di Carafa, sintomo palpabile del crescente clima di scontro, giunto nella primavera del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...