GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] clima politico del dopoguerra il G. assistette con crescente preoccupazione all'ascesa dei partiti popolare e socialista. partito, una sorta di forma spirituale chiamata alla storica funzione di colmare in maniera definitiva il divario fra le ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] invece sollecitato un'alleanza con la Repubblica, in funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse pertanto con un nulla doveva essere combinata con quella pontificia, fargli presente il crescente impegno al quale essa era chiamata in Levante, nell ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] che Palmerini, suo antico discepolo, ricoprisse ad interim tale funzione fino alla nomina del nuovo coadiutore. Morto Mattei il presenta una lunga serie di esercizi di difficoltà crescente (scale armonizzate, bassi numerati, versetti da elaborare ...
Leggi Tutto
GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] situazione: contro i tentativi papali di coinvolgere la Corona in funzione antifrancese c'era il fermo rifiuto di Enrico VIII a erano compiti oltremodo gravosi, specie nel clima di crescente ostilità verso i beni secolari. Dell'attività di collettore ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] Gregorio Armeno. I documenti riportano che, conclusa la funzione, durante l'atto di ringraziamento ebbe ancora un' Roma, partì dopo aver superato alcune difficoltà sorte dalla sua crescente fama.
A Roma risiedette presso il convento dei Ss. Apostoli ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] attrezzo apparentemente umile: il verricello elettrico avente la funzione di sostituire quello manuale, spesso di legno, che utilissimo nei cantieri, tanto che la richiesta divenne sempre crescente. In seguito l'officina cominciò a produrre betoniere ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] favore verso gli Ordini mendicanti, che contribuirono fortemente alla crescente mondanizzazione dell'Ordine stesso. Come generale, il C. Oliviero Carafa. Era la prima volta che una funzione così importante veniva esercitata da una personalità estranea ...
Leggi Tutto
FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] . Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione sociale della proprietà" (Tempoperso, in Il Mondo, 20 ormai maturato la convinzione che la causa principale della crescente divaricazione tra il ceto politico dirigente e il ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] corrente meridionalista della sinistra democratica per arginare l'influenza crescente del partito comunista, in campo politico come in
Nel pensiero del G. l'Europa aveva una triplice funzione politica nei riguardi dell'Italia. In primo luogo, l' ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] necessario all'impianto di un'officina carte-valori. Questa entrò in funzione a Torino il 1°ott. 1865, sotto la sua direzione. Tesoro si può rilevare la mole e l'importanza sempre crescente dell'officina, il cui capitale industriale, nel luglio 1901 ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...