CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] a salvamento la Francia dal pantano del Direttorio e riaffermarne la funzione europea" (p. 297).
Considerazione che può servire a spiegare : la fascistizzazione della scuola e la preoccupazione crescente di farne uno strumento di propaganda del regime ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] campo della chimica organica, però con una tendenza, sempre crescente nel tempo e fino agli ultimi anni divita, ad queste ricerche agli alcaloidi, onde chiarire di queste sostanze la funzione ed il signilicato nelle piante. Il C., confutando ipotesi ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] momento in cui la S. Sede dovette fronteggiare le crescenti e drammatiche difficoltà della Chiesa cattolica nell’Europa dell del suo ruolo; non solo venne confermato nelle sue funzioni, ma il 27 dicembre 1958 venne consacrato vescovo dal papa ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] ad personam. Fece inoltre in modo che fosse impegnato in misura crescente dalla Curia, in particolare dalla congregazione per le Cause dei ruolo agli altri che svolgeva: esercitò una proficua funzione di raccordo tra il mondo intellettuale europeo e ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] dell'universo, con l'attribuzione all'etere di una funzione di determinazione del moto. Già i contemporanei indicavano come deteriorato, a causa della diaspora degli Investiganti e del crescente isolamento di coloro che erano rimasti (è del 1671 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] mezzo di prova (Napoli 1894), su un tema di crescente importanza nella pratica legale e processuale. Assessore nel R. direttive (Führerprinzipien) intese ad illustrare lo spirito in funzione di applicazioni più generali: -la nuova scuola tedesca ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] attoniti, gli ordinari della cattedrale, durante una solenne funzione religiosa in S. Maria Iemale, abbandonarono il vescovo 'atteggiamento sempre più intransigente dei patarini, la crescente violenza degli scontri, il collegamento del movimento ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] i tipi di Bartolomeo Sermartelli. Concepiti rispettivamente in funzione delle azioni belliche di difesa e di attacco, questi materasso. I lavori idraulici da lui diretti riflettono la crescente necessità, manifestatasi già nel passaggio tra XV e XVI ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] dell'ospedale da un lato, che fu anche esperienza di responsabilità crescenti (da garzone a infermiere, a maestro di casa), e dall' generale che si tenne nel 1608 ed esercitando piuttosto una funzione di stimolo e di modello vivente. A tal fine chiese ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] Bologna 1892; cfr. Saggi ..., pp. 403-426), un atteggiamento di crescente critica nei confronti della corrente "edonistica" della finanza pubblica (A. fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta della disponibilità di bilancio, era ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...