DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che, impedito d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva. Il D. rassegnava segnatamente dagli inizi del 1942, incominciò a snodarsi un crescente lavorio di azioni e propositi, che apparentemente non hanno ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] pensione, che verrà poi pagata in modo discontinuo e con crescente ritardo. La Medicina, ottenuto il privilegio reale (26 febbraio), per cementare l'unione della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di Avvertimenti a Venezia che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] non c'era di che stare allegri, considerando anche i debiti crescenti del poeta, che si trovava a mantenere più famiglie e soprattutto se D. fu tuttavia certamente un'officina, la cui funzione fu però più sottile del semplice "mercificare", fu ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] da lui e avallato dal pontefice si può intuire il buon funzionamento di un reticolo di amicizie che Enea Silvio vantava da tempo l'Impero e il papato. In questa situazione di crescente scollamento tra le grandi monarchie europee e la Sede apostolica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] indirizzi formalistici e retorici, :il significato e la funzione della filologia. Il pregio maggiore del Tommaseo, individuava al pericolo di un revanscismo clericale e di una crescente presa sulle masse del pensiero socialista, la monarchia gli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] abitanti della portata di quelle che, con un'intensità crescente a partire dal quarto decennio del sec. IX, avevano la base del potere di B., era sorta appunto con la funzione di presidiare quel mai guarnito confine orientale. Anche se, nell'887 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'osservazione analoga è su Venezia, che riassunse la funzione giàavuta nei traffici adriatici da Spina, Adria e a Ermolao Barbaro con il titolo di Nosce teipsum, a sottolineare il crescente senso di sfiducia e disillusione (v. lettera di D. Domenichi ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] razionale da parte dell'uomo e dalla diffusione crescente dei ‛lumi'. Questa concezione della storia come cinquanta, l'interesse per i ceti intellettuali e per la loro funzione storica ha proposto al pensiero marxista la considerazione della cultura e ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] base ai moti medi del Sole; si tratta allora, per determinare δ in funzione di ⟨ϰ⟩, di calcolare il rapporto tra il raggio MP e l'eccentricità , che si era articolata in tre livelli di crescente complessità: l'ottica in senso stretto, che studiava ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in modo che sir Francis Drake potesse intercettarla.
La tensione crescente tra il sovrano spagnolo ed il granduca si manifestò non .
Con qualche variazione (Pietro Usimbardi lasciò le sue funzioni nel 1591 per il vescovado di Arezzo e fu sostituito ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...