FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] riconoscendo, dall'altro, il valore educativo e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana.
Toscana la crisi politica andava aggravandosi in seguito alla crescente agitazione dei democratici; e quando il governo passò ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] L'urgenza di dare un qualche sbocco alla crescente ondata di vocazioni femminili era particolarmente sentita dai spesso spostarsi nei diversi priorati per esercitare concretamente le sue funzioni; proprio durante uno di questi spostamenti lo colse la ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di era però più in grado di reprimere e contenere la crescente inquietudine del paese. A disagio veniva a trovarsi il cortigiano ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] -, in cui dimostrava una acquisita consapevolezza della funzione sociale derivante dal suo ruolo di aristocratico proprietario contrasto con i deputati più radicali, che mostrarono crescente insofferenza verso la politica pragmatica e scevra da ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] regime delle acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione degli investimenti. Con operazione simile a quella compiuta , in tema coloniale. Gli era intanto sorto un crescente interesse al problema storico dell'Europa nella sua ideale unità ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] e con gruppi di pressione antagonisti, il prestigio crescente della corte era causa di altre difficoltà nella misura esaurirono con i costi delle iniziative ducali: il sostegno alla funzione di pontefice di Felice V, la guerra in Lombardia, il ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] preparati da parte di altre farmacie italiane. La crescente domanda impose all'E. di dotarsi di un Hp e di una motrice Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamento di 4 apparecchi di vaporizzazione nel vuoto. Il catalogo dei prodotti si ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] da Carlo Alberto al suo avvento al trono, aderiva strettamente a quella concezione e a quella funzione, fino al punto da introdurre una crescente contraddizione tra richieste dello sviluppo della tattica, e tra scelte di sviluppo e accoglimento degli ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in carte pubbliche e vide nella convenientia soltanto il sintomo della crescente attenzione accordata dai notai e dalle parti ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] che la vicenda intellettuale dell'umanità sia un progresso crescente da forme trascendenti prima e metafisiche poi, verso forme altro canto, sono l'unico modo perché un organismo prescrittivo possa funzionare. A suo tempo il Croce osservò che al C. di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...