CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] alla fine del Quattrocento per il crescente sviluppo e impiego delle artiglierie. Infatti i lavori di ristrutturazione della zona sudest dei palazzi vaticani, con funzioni di rappresentanza e di riunione, con il rifacimento dell'aula vecchia ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] forma di a. suggerisce l'idea che l'a. abbia una sua funzione nelle relazioni tra vivi e morti.
Nel periodo che va da Omero ai della lotta tra gli angeli e i demoni traduce un'inquietudine - crescente alla fine del Medioevo - per la sorte dell'a. nell ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Aziz Negm, 1991). Negli esempi più modesti la stessa funzione poteva essere svolta da una piccola nicchia ricavata nella parete del sec. 5° e l'8° fu segnato dal crescente impiego di temi cristiani nella scultura copta e dalla cristianizzazione di ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , fornendo dati sulla loro ubicazione, organizzazione e funzionamento. Fonderie furono impiantate non solo nei conventi (per prodotti iranici e siro-mesopotamici, premessa alla crescente analogia tra oggetti persiani e mamelucchi esemplificata dalla ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] della penisola e ponendola in una dialettica sempre crescente tra papato e impero.La testimonianza di un dotare il palazzo di uno spazio adeguato sia per le funzioni pubbliche sia per le apparizioni dei pontefici e le benedizioni apostoliche ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] pp. 171-192; M. Torelli, Le basiliche circiformi di Roma: icnografia, funzione, simbolo, ivi, pp. 203-217; Les Vikings. Les Scandinaves et l' l'affacciarsi sulla scena islamica di un sempre crescente numero di popoli, eredi e continuatori di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] pietra. Entro l'inizio del Trecento la sempre crescente densità abitativa aveva portato alla creazione di una cappella di S. Giovanni (sec. 11°), la White Tower ebbe funzione di palazzo reale e costituì un'eccezionale prima linea di difesa da ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] si aggiunse una spiccata predilezione per gli oggetti esotici in funzione di contenitori di reliquie: per es. uova di struzzo, bisogno di visibilità, che si espresse tra l'altro nel crescente impiego nei r. di cristallo o vetro.Soprattutto nel corso ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] III (1198-1216) che essa compare con frequenza crescente nei documenti, in specie nelle bolle pontificie, tanto presso Gallipoli e in altri edifici di culto di cui non è chiara la funzione, come l'Assunta di Botrugno e più tardi S. Stefano a Soleto, ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] società ormai alquanto eterogenea, testimoniata anche in quest'epoca dal numero crescente di califfi abbasidi nati da madri non arabe. Pur perdendo i dei territori conquistati dagli A., tale funzione di lingua religiosa e liturgica, acquisita dall ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...