BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] ', che favorì il ripensamento del ruolo e della funzione estetico-politica del cineasta moderno, gli anni della , ma inaugurò una fase della carriera bertolucciana che vide una crescente attenzione per gli spazi chiusi, il loro confronto con l’ ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] marginali della zona affluirono dunque in numero sempre crescente. Grazie alle proprie capacità personali G. li presentazione positiva del dominio temporale del papa e della sua funzione "provvidenziale" a tutela del ministero del romano pontefice ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] saggi storiografici apparsi nel 1935-36, Genesi storica e funzione attuale del concetto di ellenismo (Contributo, pp. 165 risultati. I seminari pisani si svolsero in un clima di crescente interesse e partecipazione e restituirono al M. il piacere del ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] permise di affrontare la crescente complessità edilizia attraverso la S. Boidi, in Hinterland, n. 13-14, gennaio-giugno, pp. 20-29.
1977 Funzione dell’architettura moderna, intervista di C. Ferrari, in J.A. Dols, L'architettura oggi, Novara ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] musica, scrisse con ogni probabilità i testi poetici.
Dal crescente interesse per il mondo classico originarono due significativi lavori corali: di basso strumentale, talvolta limitato alla mera funzione di basso seguente. Se gli artifici ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] C, e i suoi colleghi vissero questi anni con una crescente attenzione per la realtà meridionale e per i suoi problemi democratici della città ligure, che Fabrizi manteneva vivi in funzione della sua rete cospirativa. Quando agli inizi del '50 ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] Abbeville, e i regolari, sia per porre un argine alla crescente fortuna del commento di Averroè ad Aristotele presso i maestri della questo fondamento, dedurre quali siano i doveri della funzione regale, non tanto come imperativi morali, quanto come ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] intendere che Casaleggio ne era stato il principale estensore.
La crescente notorietà attirò fra il 2011 e il 2012 l’attenzione di del suo nome, in qualità di consigliere facente funzioni di segretario, in un’assemblea dei soci del movimento ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Ora era lo Stato ad assumere una posizione di crescente centralità poiché solo esso poteva assicurare una visione sintetica rivolto all'Italia di svolgere assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si aggiunga infine la poca ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] Nzema, 1977), lo spinse a cimentarsi in modo sistematico crescente con il problema della relazione tra lingua e cultura. 1985 fu dedicato alla «visione linguistica del mondo», alla funzione che le lingue svolgono nel plasmare e ordinare i dati ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...