costante 2
costante2 [agg. Der. del part. pres. constans -antis del lat. constare "star fermo"] [ANM] Funzione c.: quella che si mantiene di valore invariato in tutto un intervallo della variabile indipendente. [...] ◆ [ANM] Funzione c. a tratti: funzionecostante su ogni elemento di una opportuna partizione numerabile del suo intervallo di definizione: v. misura e integrazione: IV 3 f. ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] viene meno nello spazio ordinario, ma si può dare in uno spazio a quattro dimensioni. Si noti che l’i. doppio della funzionecostante 1, rappresentando il volume di un cilindro di altezza 1, dà la misura della base (come l’i. definito della ...
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Nella matematica elementare, e. di una potenza è il numero di fattori uguali tra loro, il cui prodotto esprime il valore della potenza. È scritto accanto alla base della potenza in alto a destra: 53; [...] la semiretta positiva dell’asse delle x, e al contrario la semiretta negativa se a > 1 (nel caso a = 1 la funzione si riduce, naturalmente, alla funzionecostante y = 1). Inoltre, le due curve y = ax ed y = (1/a)x = a−x sono simmetriche l’una dell ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] , dal punto di vista analitico, diciamo soltanto che l’integrale generale di un’e. alle derivate parziali dipende non già da costanti, ma da funzioni arbitrarie (in numero di n, se n è l’ordine dell’e.); per ottenere un determinato integrale dell’e ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] → Y è detta un'"omotopia relativa ad A" se Ft ∣ A = F0 ∣ A per ogni t. Se infine F1 è una funzionecostante, F si dice un'"omotopia nulla" ed f = F0 è detta "omotopicamente nulla".
La relazione omotopia, ≃, risulta essere una relazione d'equivalenza ...
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In matematica, data una collezione aleatoria numerabile di punti, che per semplicità supporremo tutti distinti, (t1,…, ti,…) di R′, funzionecostante a tratti su R′ e con salti unitari in corrispondenza [...] dei punti ti. Quando i punti ti sono interpretati come tempi, i processi di c. sono lo strumento adatto a descrivere da un punto di vista probabilistico i sistemi in cui si hanno arrivi casuali (come, ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] formula che contenga variabili libere si dice formula aperta, o funzione proposizionale. Si distingue fra logica dei predicati del primo ordine di formule in linguaggi elementari con numero di costanti extralogiche arbitrario. Più o meno negli stessi ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] che assumono, come determinazione, un "elemento" di natura qualunque (per es.: una funzione, una curva, un insieme di punti, ecc.) e che, quando questo " ogni coppia di trattamenti vi sia un certo numero costante k(≥ 1) di blocchi che li contengano. ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] . venisse formulato, e sono costruite a partire dall'analisi multirisoluzione delle funzionicostanti a tratti. In questo caso Vj è definito come lo spazio delle funzioni che assumono valore costante su ogni intervallo [k/2j, (k+1) 2j]; un intervallo ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] F=ℂ, gli spazi ℬℝ(X) e ℬℂ(X) sono algebre di Banach rispetto all'ordinaria moltiplicazione fra funzioni, poiché risulta ∥fg∥≤∥f∥∙∥g∥ e la norma di una funzionecostante uguale a λ è ∣λ∣; C∞(X) e C∞ℂ(X) sono, rispettivamente, sottoalgebre di ℬ(X ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...