La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] leggere e pesanti si sono cioè evoluti come regioni per il riconoscimento dell'antigene, mentre quelli costanti determinavano la funzione biologica dell'anticorpo. Edelman condividerà con Porter il premio Nobel 1972 per la medicina o la fisiologia ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] C)∣≤ KA(∂x(A, t) ⋂ ∂x(C, t)),
dove K è una costante, A denota area e ∂ indica frontiera. Cioè un corpo di massa piccola, qualunque e, se si permette ad h di essere il valore di una funzione generale di F e θ, perché mai si debba poi fare l' ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] SD in esame e λ = 4,6692... è la famosa ‛costante universale di Feigenbaum'. Il fatto notevole è che λ non dipende dallo può dimostrare che h (T-t) = h (Tt), e che h (Tt) è una funzione lineare di t, cioè che h (Tt) = ∣t∣h (T1). Quindi si può sempre ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] i valori quantizzati di K finiscono per variare quasi con continuità nello spazio reciproco, mantenendo però costante la densità.
Tutte le funzioni periodiche nello spazio reale possono essere analizzate in serie di Fourier con vettori d'onda eguali ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] con q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile.
Omologia stabile dei gruppi classici. Il matematico , T deve variare in modo uguale e opposto, cosicché resti costante il prodotto CPT. è la prima volta che è considerata l ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] spettro di produzione, cioè del numero di raggi γ in funzione dell'energia, che risulta avere un massimo intorno a ²⊙/RN≃1053 erg, dove G≃0,67×10-7 è la costante di gravitazione universale. Il problema energetico pertanto si traduce nella richiesta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] (o l'etere) e la corrispondenza tra la funzione e la forma delle strutture che costituivano la materia. dalla legge di Planck per la radiazione di corpo nero dipendeva il valore della costante h; note m e h, la teoria di Bohr del 1913 sulla ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] , dato che le tre variabili sono collegate tra loro da [p=aϱ(1+αθ); con a e α costanti]; quindi abbiamo che q=f(p,ϱ), dove f è una funzione la cui forma è ancora da determinare. (Poisson 1823c, p. 337)
Alcuni aspetti di questa formulazione sono degni ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] la teoria di Brans-Dicke si ha γ=(1+ω)/(2+ω), β=1, ξ=α1=α2=0, dove la costante ω, il cui valore viene corretto in funzione dei dati sperimentali, misura la rilevanza del campo scalare nella determinazione della curvatura: più grande è il suo valore ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] un orifizio di uscita. Il livello del liquido era mantenuto costante facendo sì che il liquido di entrata fosse in eccesso rispetto opera a sé, come una descrizione dello strumento e delle sue funzioni, nella quale non c’è alcun cenno all’ottica.
Di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...