Opposizione all’esecuzione e vicende del titolo esecutivo
Paolo Vittoria
La cornice dell’argomento che si affronta è data dal sistema dei rapporti tra giudizio di cognizione con il suo sistema di impugnazioni, [...] del precetto si prestino ad essere conservati, in funzione di un possibile esito del giudizio di rinvio che del diritto attraverso il processo, la Corte dovrebbe fare costantemente esercizio del potere di decidere nel merito ‒ quale previsto ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] (De Ferra, G., cit., 28) e, secondo costante interpretazione (già Ghidini, M., cit., 852), può consistere 6.1987 n. 5353), oppure la fornitura di materie prime necessarie al funzionamento dell’impresa (Cass., 13.6.2000 n. 8027), ovvero, come ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] opinioni, si assisterebbe ad un processo di costante e progressiva oggettivazione della tutela contro l’ingiustizia velleità di manipolazione del frutto dell’autonomia privata in funzione di salvaguardia del valore dell’equità della contrattazione o, ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] cui l’ABF si ritrova a operare rispetto ai poteri e alle funzioni di Banca d’Italia e il fatto che la segreteria tecnica fornita crescente fiducia dei clienti.
Il numero dei ricorsi è in costante aumento: dal 2011 al 2012 l’incremento è stato del 58 ...
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Autotutela
Maria Alessandra Sandulli
Le recenti riforme hanno prestato particolare attenzione al regime dell’autotutela, cercando un difficile contemperamento tra l’esigenza di assicurare il rispetto [...] di mala amministrazione e di corruzione impongono una costante attenzione degli organi di vigilanza al massimo rispetto ordinario e “naturale” di riesercizio del potere in funzione della massima tutela dell’interesse pubblico, si trasforma in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] rivive nel codice civile. A patto tuttavia che essa svolga la funzione di mera ratio scripta:
il diritto romano è, e non entro il binomio codice e sistema. Una vera e propria costante dei romanisti-civilisti e di quei civilisti che si incammineranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] Congresso di studi coloniali, 1937, p. 14).
La funzione dell'utilitas come causa determinante del processo di formazione più oggetto di pratiche empiriche e per questo arnese di costante discredito tra i giuristi nazionali più autorevoli. Di qui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] giusprivatistica si lasciava guidare dalla sola certezza che la costante evolutiva delle regole del lavoro dipendente era, e delle origini non c’era l’idea di uno Stato minimo, con funzioni neutre come quelle di un semaforo stradale, ma di uno Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] di disciplinamento), il rinnovamento delle magistrature e in generale della funzione dei giuristi.
In terzo luogo, l’invenzione e la relativa disciplina (il diritto privato) fosse espressione costante, a differenza del diritto pubblico, più legato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] osservando che l’individualismo ostinato aveva ormai esaurito la sua funzione di limite ‘negativo’ all’azione dello Stato (F processuale.
Maturò in questo clima, e sarebbe divenuta una costante, una sorta di strabismo tra premesse politiche e proposte ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...