GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] con gli organi politici fascisti e la costante affermazione della retorica della romanità, il G , delineata troppo benevolmente nella considerazione che egli "vide il fascismo in funzione di un programma nazionale […] e non fu mai il corifeo di ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] necessari all'esercizio della marineria in presenza del costante pericolo che lo Stato non rinnovasse i fabbrica di porcellane (la Ceramica Florio) che avrà in seguito una funzione promozionale nel design e nello stile liberty in Sicilia.
Egli morì ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] La rinnovata attenzione rivolta ai problemi metodologici, il costante confronto tra l'ordinamento canonico e il diritto venne concessa al F. una pensione per aver esercitato le funzioni di procuratore gerente dei beni della soppressa Accademia di Pisa ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] longo i rii, le serenadine"), per cui il costante richiamo ai "valori" si stempera in una disillusa rievocazione morale, se continua a credere che il proprio ruolo conservi una funzione, un valore appunto, cui chi si sente chiamato non può sottrarsi ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] a seguire con preoccupata attenzione le mosse. Per converso la funzione dei C., una volta ottemperato al ruolo di informatore interessi del debito pubblico, i cui titoli sono in costante aumento, permettendo così il lancio di nuovi prestiti con ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] tecnico acquisito in quella scuola costituì un punto fermo, presenza costante che, mentre gli consentì di muoversi con disinvoltura, con personalità, era chiaramente diretto ad esaltare la funzione della scienza del diritto nella gestione dell' ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] patria, si adoperò in ogni modo per valorizzarne la funzione di organo di promozione degli studi sia con l'attività è agevole individuare nel C. maturo alcuni filoni di interesse costante e profondo attorno a cui si coagula una intensa produzione ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...]
Dopo due anni il silos di Mirtle Grove era già in funzione; un inedito elevatore fisso, ideato dallo stesso F., consentiva di F. da sempre privilegiava; gli utili, secondo un'altra costante della sua politica, erano investiti nell'acquisto di beni ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] la tradizione del vedutismo e della scena di genere in funzione delle esigenze narrative del racconto storico, e partecipò per la della poetica dell'I. che presero un progressivo e costante sopravvento dal principio degli anni Settanta e ancor più ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] ", elaborato nel lavoro sull'interpretazione del diritto, rimase una costante nel pensiero del G.: basta richiamare in tal senso un l'idea bettiana di causa del contratto come "funzione economico-sociale". In particolare, in civil law esiste ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...