GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] e del "prodotto necessario" fra i lavoratori, in funzione del peso che l'impresa ha sul mercato e del , ibid. 1925; La teoria del valore e il problema del capitale (costante), ibid. 1926; Capitale e colonie, Milano 1927; Capitale e salari, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] nello Stato pontificio. La critica prudente ma costante, puntuale e attenta, rivolta alle parti della Repubblica di San Marino lo chiamò nel marzo del 1862 a svolgere le funzioni di giudice di prima istanza nel criminale, di giudice di appello per le ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzione di commissario delle truppe pontificie inviate in Ungheria e , fiscali e relative a decime e benefici) che erano costantemente motivo di discussione o materia di scambio di favori tra Roma ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] esposti al contagio e dai suoi dispacci trapela una costante frequentazione mondana della nobiltà locale, dei condottieri veneti e Varsavia avrebbe potuto costituire un potenziale alleato in funzione antiturca. Quest'ulteriore incarico non fu una ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] giornate della principessa e del suo seguito.
La sua funzione di attento relatore diventò ancor più evidente e preziosa 1571, la presenza del G. accanto a lui si fa meno costante. Da allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra la corte ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] i replicati bandi di espulsione di bravi e vagabondi e il costante ricorso alle procedure segrete nei processi.
Sul finire della podesteria di ammessi al Consiglio dei dodici e avviliti in una funzione puramente notarile in quello maggiore - ed il ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] muratoriano: la pubblica felicità non doveva costituire solo una costante preoccupazione dei principi, ma un più ampio concetto Essi potevano collaborare a realizzarla esercitando una essenziale funzione di critica e di stimolo, per esempio ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] stessa dell'arte magica. Dal 1772 in poi tenne costantemente nota delle sue osservazioni meteorologiche, ed uno studio su forniscono la prova del suo acume critico.
La sua funzione ed il suo posto nella cultura roveretana hanno significato ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] , che per il C. avrebbero dovuto svolgere la funzione di "organizzazione… superiore ed ideale" del movimento, lui erano stati E. Corradini e Marinetti"). Senza contare la costante collaborazione dei vecchi amici futuristi a L'Impero e agli altri ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Praga. Egli non rinuncerà tuttavia a Bruxelles, conscio che la sua funzione s'inseriva in uno dei principali nodi della politica europea e di "pace d'Italia". A questo si aggiungeva la costante preoccupazione, comunicata a Roma, per le tendenze della ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...