ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] ricostruzione tipologica quelle valutazioni devono far capo.
La funzione dell'interprete è così quella di ricollegarsi al concetto studi sulla moneta, che costituiscono anch'essi una costante dell'opera dell'A., della cui importanza testimonia ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Feltrinelli). L. proseguì la sua ricerca incentrata sulla funzione e sui linguaggi della comunicazione anche dopo il 1968 'arte 2000 e al Palazzo dei musei di Modena. Altre costanti della produzione di L. sono le elaborazioni dei codici della ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a Carlo I d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra di pressioni contro chi volesse appellare a una istanza superiore).
Costante linea di condotta di B. VIII fu quella d' ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "schola notariorum", cui vennero attribuite da G. I anche funzioni di fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei una varietà di casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire che G. I avochi a ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] successivi alla sua emancipazione l'E. appare costantemente accanto al fratello maggiore Rinaldo ed allo zio ai suoi fratelli, con tutte le formalità legali, il titolo, le funzioni ed i poteri di vicari apostolici "in temporalibus" per il distretto e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] alleanza per renderla tendenzialmente paritaria rappresentò una direttrice costante della sua azione negli anni '60. Consapevole in effetti dal figlio un modo diverso di concepire la funzione del principe ed il ruolo della corte e dei ministri. ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] d'aver visto. Ma se l'opera, nella quale il B. faceva costante rinvio al "textus originalis" in un tempo in cui non era ancora communis, e ancora veda le sue Pandectae originales in funzione del testo ricevuto: il capovolgimento di prospettiva non s ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] 171, 303, ove si parla d'un tale appoggio in funzione antivescovile e anticomitale, contro visconti e capitanei in Emilia e e se lo avesse voluto il vescovo, era sottratto dal costante e innegabile appoggio dato sempre dagli imperatori a B. e ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] latta per il trasporto dell'olio. Con la sua entrata in funzione i Costa, grazie alla migliore qualità dell'olio, iniziarono a mediazione del governo e attraverso esso i partiti.
Lo sforzo costante del C. si rivolse in due direzioni, la cui sincronia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'illusione, l'Impero latino ebbe vita breve e dipese costantemente dal sostegno occidentale, la frattura tra Oriente e Occidente i senatori nominati negli anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti fu ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...