BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] 'altro da Parigi e da Londra è la loro esemplare funzione di capitali "ove respira e si colorisce ognuno facilmente per IV, pp. 224-36). Si comprende perciò quel suo costante paternalistico magnificare i minimi e immeschínire i maggiori.
Critico ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] coordinate omogenee di un suo punto sono esprimibili per mezzo di funzioni razionali non invertibili di certi parametri, non è possibile ottenere ricostruzione della genesi delle teorie scientifiche.
La costante più importante del pensiero dell'E. è ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] parte dei suoi beni a Moncalieri, dove anche ricopriva funzioni pubbliche e il piccolo C. visse lì sino alla morte , Herwagen, Episcopius, Pema, ecc.) produceva un flusso costante di commenti, introduzioni, edizioni, traduzioni e fungeva da ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] della nutrizione e riproduzione, caratterizzati da costante uniformità e spiegabili con l'intervento di Acc. d. sc. fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla funzione vessillare presso i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero avere gli Observationum legalium libri X (ibid., un giurista cinquecentesco. In realtà, un motivo costante nell'attività del MANTOVA BENAVIDES, Marco è l ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] . Accanto all'opera del B. va qui aggiunta la costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera però perse un po' di quel mordente e di quella funzione di stimolo avuta in pieno periodo giolittiano, anche perché ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] intendere la vita religiosa e morale di questo gruppo di eretici in funzione della storia della vita italiana" (p. 345).
Non che p. 198). Questa polemica con la Chiesa cattolica appare un motivo costante nel Cantimori. Ma il 1940, l'anno in cui egli ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] fra loro, per poi passare all'interpretazione dell'azione e della funzione dell'oggetto stesso. In questa parte egli trova carente la trattazione galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. sono stati individuati non ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] matrimonio che s'incrina. ma la realtà della provincia è una presenza costante, il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La musica Alba, la moglie di Lucio, vive ed agisce solo in funzione di una "ragion di provinciac quando il marito decide di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] della Terra non possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé gli uomini e le cose senza pericolo da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...