GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] stile standardizzato e ripetitivo, come pure l'iterazione costante di identici soggetti, attestano la sua altalenante ma progressiva affermazione pubblica, attraverso la conquista di una precisa funzione all'interno delle comunità regionali.
Dopo l ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] la temperatura a quello più semplice della trasmissione a conduttività costante. Applicò il metodo di J.W.S. Rayleigh nel le memorie Sulla legge di variazione dell'effetto Volta in funzione della temperatura (Nuovo Cimento, III[1926], pp. 49 ss ...
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PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] ineguagliabili dell’opera di Petri.
Va ricordata la costante attenzione che egli pose al ruolo delle condizioni ed epidemiologico della malattia e inquadrò nei giusti termini la funzione e il ruolo dei parassiti secondari ed emiparassiti di vecchia ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] risulta da un breve del 16 maggio 1562.
Nella sua nuova funzione il C. svolse un ruolo estremamente importante. Poco dopo il suo direzione del nuovo arcivescovo Mario Carafa, coll'appoggio costante del viceré. Ritroviamo il suo nome ancora una volta ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] comportava il titolo di "monsignore", il B. si trovò in costante contatto con il segretario di Stato, cardinale F. S. de Zelada limiti in cui questa era compatibile con l'odiosità della sua funzione.
Colpito da una violenta malattia, il B. morì, nel ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] Probabilmente fu licenziato in seguito alla riduzione degli strumenti in funzione nella chiesa milanese, tanto più che il C. avrebbe nella conduzione generale del brano, anche un'attenzione costante alle mutazioni di gusto ed ai progressi che si ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] 1770 ed il settembre 1773 il D., in contraddittorio costante con l'ingegnere genovese G. Gustavo, definiva i formate dall'ingegner Gustavo.
Nel febbraio 1777 venne creata la funzione di direttore dell'Ufficio topografico, che il 21 dello stesso ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] libera da preoccupazioni di carattere economico e alimentata dal favore costante dei duchi estensi (fu, tra l'altro, nominato a se stesso, di imporre una norma tragica alla funzione retorica dei classici.
Sotto questo aspetto può essere interessante ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] di Th. Mommsen), mantiene un tono di costante polemica di stampo moralistico contro lo spirito critico dei Rajna, F. Novati, E.G. Parodi, G. Vandelli) in funzione ancora antitedesca, con l'obiettivo di promuovere una critica del testo basata ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] diametrale orizzontale, e fatta di aste di frassino, aveva la funzione di tenere tesa una tela di lino, che avvolgeva a alla ricerca delle correnti favorevoli. Pur usufruendo dei costante interessamento dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...