DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] che faranno della lotta con Padova una delle costanti dell'attività politico-militare del D. per oltre da Camino, da poco signore di Treviso, un'alleanza in funzione antipadovana, rafforzata da matrimoni politici combinati per Alberto e Verde ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] anomia.
Secondo Georg Simmel (1858-1918) l'autorità è la funzione che integra e cementa le associazioni umane, che ne stabilisce i le categorie più generali che ineriscono all'autorità come costanti, sia le variabili che col loro mutare ne ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] magistrature, si preoccupava invece della funzione amministrativa dei centri urbani, della una revisione sistematica di tutti i dati antichi sulla base di un costante confronto fra cifre di popolazione, dimensioni del territorio occupato e mezzi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Saliceti, Ricord e A. Robespierre, si svolse costantemente su una piattaforma robespierrista-terrorista: il discorso pronunziato il 16 maggio (oltre che negli "Amis sincères" con funzioni direttive, egli è attivo nelle altre due logge massoniche dell ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'adozione dell'ordine rustico divennero elemento costante del suo linguaggio architettonico. In pittura, soprattutto . Le Storie di Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella Caduta dei giganti vi è ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ma assicurava ampi margini di affidabilità per la sua lotta costante contro la "doppiezza", per la sua adesione convinta italiana in quegli anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, del ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] papali avvenuta con Innocenzo III era oggetto di costante preoccupazione da parte della Curia, e materia modo equilibrato all'interno dei numerosi conflitti locali ed in funzione di mediatore tra i potenti lignaggi signorili del Lazio meridionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] lo impegna come filosofo e come teologo a mantenere un equilibrio costante tra l’esigenza di assicurare alla comunità civile uno stato e perciò tutto ciò che è parte, per natura, esiste in funzione del tutto. E per questo vediamo che se per la salute ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] svolge una funzione infinitamente più grande di quanto non abbia nella nostra struttura mentale. È privo di rilievo evocare semplicemente il gusto di C. per lo spettacolo e per la messa in scena, visto che si trattava di un elemento costante e ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] impedimenti editoriali in ragione della loro più esplicita funzione, quella didattico-professionale. Questa comunque non ne par. 75-77), il racconto è percorso da una tensione costante che carica di un valore esemplare tutta la materia biografica e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...