Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] . 2, È a, 5 e È b, 4).
Infine la funzione e le connessioni di una determinata area cerebrale sono fondamentali al quadro clinico di ordine generale. Ciò naturalmente non esclude il costante, talora implicito, confronto di tali informazioni con i ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] MRI, magnetic resonance imaging) utilizza un campo magnetico costante di intensità elevata, campi magnetici più deboli oscillanti a dire un grafico dei livelli di grigio risultanti come funzione dei livelli di grigio originari. Quando si utilizza l' ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] di carbonio, si trova la stessa variazione del pH in funzione della temperatura osservata in vivo e questo è vero anche per i Mammiferi, compreso l'uomo. Quindi per mantenere costante quest'alcalinità relativa il sangue deve contenere un'adeguata ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] la modificazione genetica di cellule dell'organismo debba ricostituire una funzione regolata da complesse dinamiche metaboliche. La glicemia in individui sani è mantenuta relativamente costante attraverso l'oscillazione del livello di insulina (e di ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] della mole corporea, a un notevole perfezionarsi delle funzioni nervose e allo stesso sviluppo del cervello. Occorre e di Van't Hoff, bensì per utilizzarla in un regime tendenzialmente costante. Ciò è costato e costa un alto prezzo, specie per il ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] all'aumentare dell'informazione sullo stimolo ma rimane costante a circa 0,5 bit per tutti i 9 soggetti (Georgopoulos e Massey, 1987); si è trovato che cresceva come una funzione lineare dell'angolo prefissato, nel modo seguente:
Id = 0,46 + 0, 015 ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] settimana di gestazione ha inizio l'emopoiesi, che rappresenta la funzione principale del fegato durante la vita fetale; tra il 3° sopra il flusso di materia grezza in ingresso sia costante nel tempo. Detta allora lunghezza di diffusione
la ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di lesione e tipo di afasia non sempre è risultata costante, dall'altro è emersa l'impossibilità di classificare, sulla in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di impiegare ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] femmina che ha ricevuto un'iniezione di testosterone in un momento critico dello sviluppo ha virato definitivamente verso un funzionamentocostante maschile. Infine, se si esegue un trapianto di ovaio in un ratto maschio adulto che è stato castrato ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] del gene RET è fuso con uno di tre geni differenti, la cui funzione è ancora sconosciuta e scarsamente definita (Tav. I.G).
Le tre fusioni in cui tutte le famiglie hanno una predisposizione costante agli angiomi della retina e agli emangioblastomi del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...