asintotico
asintòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di asintoto] [LSF] (a) Di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa, senza mai raggiungerla o coincidere con essa. (b) Con signif. affine, il [...] esatte quando n tende all'infinito; è tale, per es., la funzione che dice quanti sono i numeri primi minori di n. ◆ [MCQ della teoria delle interazioni forti per la quale la costante d'accoppiamento forte decresce con il logaritmo dell'energia, ...
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differenza
differènza [Der. del lat. differentia, da differens -entis "differente", part. pres. di differre "essere differente"] [ALG] Il risultato dell'operazione di sottrazione. ◆ [EMG] D. di potenziale [...] : v. Volta, effetto. ◆ [ALG] D., o ragione, di una progressione aritmetica: la quantità costante di cui differiscono due termini consecutivi. ◆ [ANM] D. finita: di una funzione f(x), simb. Δf(x), l'incremento da essa subito quando alla variabile ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] relativo: v. sopra: E. di misura. ◆ [MTR] E. sistematico, o costante: v. misure fisiche: IV 48 f. ◆ [MTR] E. standard: v. v. informazione, teoria della: III 199 f. ◆ [ANM] Funzione e. e funzione e. complementare: → erf e erfc. ◆ [MTR] Legge di ...
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funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] , per es., per l'equazione (d'Alembert, 1769) f(x+a)+f(x-a)= 2f(x)f(a), con f funzione incognita e a costante prefissata. ◆ [ANM] Formalismo f.: è la descrizione dei sistemi quantistici basata sull'integrazione f.: v. integrale sui cammini. ◆ [ANM ...
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gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] Γ(z)=(1/z)Πn=∞n=1 { [1+(1/n)]z[1+(z/n)]-1} ; nella fig. è indicato il diagramma della funzione Γ per valori reali della variabile. La funzione Γ interviene in varie questioni matematiche: per es., è una soluzione dell'equazione funzionale f(z+1)=zf(z ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] P. differenziale primo e secondo: di una funzione differenziabile U di n variabili xi sono le funzioni Δ₁ e Δ₂ date, rispettiv., dalle 175 a. ◆ [ALG] P. di una conica: la costante p che interviene nell'equazione di una conica in coordinate polari ...
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partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] n se n è il numero di gradi di libertà del sistema), kB costante di Boltzmann, T temperatura assoluta, dτ l'elemento infinitesimo di volume nello spazio delle fasi; per un sistema quantistico, è la funzione Z=Σrgrexp[-Er/(kBT)], con Er energia e gr ...
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Wien Wilhelm
Wien 〈vìin〉 Wilhelm [STF] (Gaffken, Prussia, 1864 - Monaco di Baviera 1928) Prof. nel politecnico di Aquisgrana (1896), poi nelle univ. di Geissen (1899), Würzburg (1900) e Monaco (1920); [...] del corpo nero per la lunghezza d'onda corrispondente al massimo d'emissione è costante: v. oltre: Leggi di Wien. ◆ [EMG] [MCS] [TRM] è uν=ν3 f(ν/T), ove f è un'opportuna funzione: v. corpo nero. Questa legge è conseguenza delle leggi dell' ...
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nomografia
nomografìa [Der. del gr. nomographía "redazione di leggi"] [ALG] Termine introdotto da M. d'Ocagne (1891) per indicare il complesso di teorie e di procedimenti per rappresentare geometricamente [...] diagrammi) di una funzione di una variabile (o di due variabili). Relativ. alla rappresentazione di funzioni F(x,y,z quali è il diagramma del-l'equazione considerata quando si conservi costante il valore di z (quota); scritta accanto a ogni linea di ...
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Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] ] Coordinate di J.: v. sistemi di pochi nucleoni: V 299 b. ◆ [MCC] Costante di J.: v. meccanica celeste: III 676 d. ◆ [STF] [ASF] [GFS] v. calcolo numerico: I 409 a. ◆ [ANM] Parentesi di J.: date due funzioni F(x,u,p) e G(x,u,p), dove x=(x₁,...,xn) e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...