Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] W. L. Bragg nel 1928 per risolvere la struttura del diopside - e le funzioni di A. L. Patterson (v., 1934). Inoltre, sono stati messi a punto presenti nel materiale (a meno di una costante). Con le lenti magnetiche derivate dal microscopio ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] ebbe un influsso duraturo sulla cartografia europea, divenendo un costante punto di riferimento fino alla fine del XVIII secolo. posizione e la rappresentazione cartografica svolgevano una funzione di rilievo. Esempi importanti sono contenuti nel ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] magnetico in ogni punto della Terra a partire da funzioni sferiche, i cui coefficienti furono calcolati utilizzando i alla meteorologia, la scoperta delle isoterme (linee di temperatura costante), è un tipico esempio di questo approccio, nel senso ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] presenza di grandi strutture geologiche o di fenomeni costanti che stavano acquistando un particolare valore euristico per il trasporto delle merci.
In questo periodo assunse una funzione rilevante per gli studi geografici la penetrazione per via di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] che, generando forti suoni sott'acqua, aveva la duplice funzione di segnalatore acustico e di rivelatore della presenza di fino a raggiungere il mantello e scoprì che essa aveva uno spessore costante di 7 km ca., vale a dire meno di un quinto di ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] cui il campo magnetico terrestre non è costante ma varia nel tempo fino a cambiare altri (v., 1953) - il rapporto tra i due isotopi dell'ossigeno varia in funzione della temperatura di precipitazione della calcite. L'equazione è la seguente:
T(°C) = ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] di un cristallo di una stessa specie rimane sempre costante anche se le dimensioni fisiche variano notevolmente. La costanza delle pompe meccaniche. Nel 1778 nella sola Cornovaglia erano in funzione più di 70 macchine di Newcomen e, dopo il 1790, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] si scoprì una correlazione tra la supposta velocità costante di espansione del fondale e le anomalie magnetiche osservate Astronomy and Ionosphere Center di Arecibo a Porto Rico, messo in funzione nel 1963, aveva un fascio radar molto più sottile, e ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] si ha:
Rv=−cẋ
con c che rappresenta la costante di smorzamento, equivalente alla forza necessaria a imprimere una solide che scorrono l’una relativamente all’altra. Il loro funzionamento si basa sul lavoro delle forze (non conservative) di attrito ...
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COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] in base alle anomalie ottiche, in funzione delle condizioni termodinamiche di genesi di questi , XVII (1908), pp. 233-238; Relazioni fra le densità e le costanti cristallografiche in alcuni gruppi di sostanze, in Atti della R. Acc. delle scienze ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...