La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] lineari a dominio non limitato. Il principio afferma che, se è data una successione di funzioni positive fn da ℝN in ℝ, con ∫ℝNƒn =λ costante, a meno di sottosuccessioni, si possono presentare solamente le tre situazioni seguenti: (a) 'evanescenza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] primo e di un numero con al più k fattori primi, con k costante assoluta. In modo pressoché identico egli prova l'esistenza di infiniti primi p che il numero dei primi p≤x è asintotico alla funzione x/log x. Il norvegese Atle Selberg e l'ungherese ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] è inoltre soggetto alle leggi dell'aria esterna e svolge una funzione di mediazione tra mente e corpo, capace di spiegare particolari .
Le intersezioni tra musica e medicina sono dunque una costante della cultura europea, e una sua direttrice è data ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] astronomi. Per queste righe sono disponibili i grafici dell'intensità in funzione della velocità e si può fare un confronto con il corrispondente , contato per grado quadro nel cielo, dev'essere costante e, inoltre, tale numero deve variare con la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] magnetico in ogni punto della Terra a partire da funzioni sferiche, i cui coefficienti furono calcolati utilizzando i alla meteorologia, la scoperta delle isoterme (linee di temperatura costante), è un tipico esempio di questo approccio, nel senso ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] per integrare nel tempo le equazioni alle differenze finite, in funzione del passo spaziale Δx (distanza tra i nodi della griglia): partire dagli anni quaranta, ha consentito un costante monitoraggio della circolazione planetaria alle diverse quote, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] geometria spaziale non possa essere che una geometria di curvatura costante è quindi un necessario giudizio a priori, ma la efficace enunciazione in Substanzbegriff und Funktionbegriff (Sostanza e funzione, 1910) di Cassirer, era che con l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] che, generando forti suoni sott'acqua, aveva la duplice funzione di segnalatore acustico e di rivelatore della presenza di fino a raggiungere il mantello e scoprì che essa aveva uno spessore costante di 7 km ca., vale a dire meno di un quinto di ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] decretare il tirocinio dell'insegnante come una delle sue funzioni; come già accennato, più della metà degli studenti del , come aveva fatto Bessel, allo scopo di determinare le costanti e i termini rilevanti dell'equazione e i fattori di disturbo ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e magia occorre rilevare che esso costituisce il motivo costante della sua ricerca e del suo studio, tale da riferito ampiamente le fasi di costruzione del cannocchiale e il suo funzionamento. Mancò però al D. la percezione del corretto uso del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...