BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] stessa dell'arte magica. Dal 1772 in poi tenne costantemente nota delle sue osservazioni meteorologiche, ed uno studio su forniscono la prova del suo acume critico.
La sua funzione ed il suo posto nella cultura roveretana hanno significato ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] per lo più rivolte agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito denotare un'orientazione coerente, propria di una volontà costante, che si pone come metodica sorgente di causalità ...
Leggi Tutto
DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] consensus, o "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e 1906], 1-3, pp. 7 ss.), come si conferma nella costante rielaborazione di una metodologia della ricerca di "filosofia positiva" (Filosofia ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] il campo medievale tomistico è stato inserito nel solco costante delle domande e delle risposte che potremmo chiamare la vasta produzione platonica, il M. aveva studiato la funzione metodologica, ontica e cosmologica del "non-essere" stesso, ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] seguito la riflessione sui problemi dell'estetica sarebbe rimasta una costante del suo pensiero (Opere, XX).
Si laureò in cui il carattere etico dell'arte viene colto nella funzione di singolarizzazione nella quale riconosciamo (d'umanità concreta ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] in particolare, il F. fu spinto ad un'attenzione costante alla storia delle idee filosofiche e morali nella tradizione italiana; la responsabilità dell'arretratezza italiana ed esaltava la funzione di guida spirituale assunta in Europa dalle scuole ...
Leggi Tutto
CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] tra ricerca filosofica e fede religiosa. Egli mantiene costante il dialogo tra filosofia, scienza e fede ad atteggiamento pratico; dall'altro, le è conferita una distinta funzione teoretica. La piena adesione del C. allo spiritualismo cristiano, ...
Leggi Tutto
PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] attacchi in ambito gnoseologico, si affiancò la disapprovazione per la costante commistione tra fede e ragione e per l’eccessivo individualismo di mostrare come la Chiesa avesse svolto una funzione positiva nel corso dello sviluppo del pensiero ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] per il G., coincide con la sociologia del diritto (La funzione pratica della filosofia del diritto, Verona-Padova 1905, poi in e Agnelli hanno posto l'accento sulla sua costante fedeltà all'impostazione positivistica senza pronunciarsi sulla sua ...
Leggi Tutto
PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] e società che, in forme anche molto diverse, restò una costante di tutto il suo itinerario. Negli inediti quaderni di appunti, verità nella fenomenologia di Husserl (Bari 1961) e Funzione delle scienze e significato dell’uomo (Milano 1963). ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...