DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] Roma e il re Sole.
Da un lato la reggenza cardinalizia, in funzione durante la malattia d'Innocenzo XII, impone al D. l'omissione della la visita, nel caso dei monasteri femminili, è costantemente tallonata più che dall'esigenza d'un severo ripristino ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] con il fuoruscitismo in Francia, e che rivestiva inoltre la funzione di curatore degli interessi di Turati in Italia, ma le perquisizioni degli anni, sino a divenire nel dopoguerra una costante della sua linea politica.
Nel 1937 si trasferì ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] sapientiae (1775), due documenti che saranno per lui un costante riferimento.
Nella prima fase dell'episcopato, tuttavia, il G documenti scritti o ispirati dal G. nell'esercizio della funzione episcopale. La costituzione cispadana del marzo 1797, per ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] per l'accesso dei cardinali in conclave e per l'esercizio delle funzioni curiali. Il noto affare Lefebvre non fu che il capitolo più pubblico della dottrina sociale della Chiesa è frequente e costante nel B. (ad esempio, al congresso eucaristico ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] dalla lingua, assunse come dato di partenza non la funzione del personaggio, ma la relazione con il pubblico in una nota che non pubblicò in vita, «L’applauso e l’ammirazione costante stanca, annoia; allora si cerca l’impossibile» (in Al mio ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Zontino Zonta). Esercitò in numerose e importanti occasioni la funzione di rappresentante e fiduciario della sua famiglia; appare volume presenta uno schema compositivo originale e abbastanza costante per il rapporto testo-immagine, incentrato sulla ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] delle Orationes rhetorum Graecorum. Per oltre cinquant'anni attiva e costante fu la presenza del C. presso Aldo ed i suoi suoi libri, ne ricorda le benemerenze, insiste sulla funzione educatrice della cultura e degli autori classici in particolare ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] improvvisazione Nuova Consonanza, la cui attività lo impegnò costantemente per tutto il resto della sua esistenza: pur Dict. of music and musicians, VI, London 1980, pp. 316 s.; La funzione musica. F. E. Intervista, a pura di L. Cinque, in Scena, V ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] come Carlo III, lento e cauto nelle decisioni, ma costante nel perseguirle e vendicativo, serviva alla politica personale del Tanucci della Chiesa, nella sua tendenza a deprimere la funzione del pontefice e ad esaltare tutte le espressioni periferiche ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] età, gli indubbi successi raccolti all'estero e a Trieste e il costante sostegno di Toeplitz che, ormai in uscita, l'8 marzo 1933 riuscì stesso ambiente assicurativo, privilegiando piuttosto, in funzione di una compagnia molto proiettata sull'estero, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...