CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] per la sua disposizione scientifica e la sua costante applicazione (sin dal 1797 aveva preso a frequentare errore di calcolo: essa, insieme ad altre memorie come quella Sopra alcune funzioni esponenziali comprese nella formola [(X)x]n (in Mem. dell'I ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] dove avrebbe svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo dopo l suo lavoro e che, allo stesso tempo, si sforzò costantemente di chiarire che al centro di questo lavoro si collocavano ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore un costante impegno sui problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava sul Nuovo Avanti!, a puntate, un saggio su La funzione del maestro nella scuola fascista; le puntate furono poi raccolte ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] pur se non del tutto prevedibili a priori, perché funzione di numerosi elementi, tra cui la posizione economica dei L'atteggiamento critico nei riguardi di De Viti De Marco rimase una costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto più ampio ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] quella torinese. Egli, del resto, si batté costantemente perché le scuole di veterinaria fossero adeguatamente strutturate e radici di impianto dei villi coriali e chiarì la funzione nutritiva esplicata dalla decidua nei confronti dell'uovo nei primi ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] si vide costretto, in un secondo momento, a delegare ad altri tale funzione (Liber Pontificalis, p. 350; cfr. L. Halphen, Études sur l l'anatema perfino contro la memoria di suo padre (Costante II), qualora questi fosse risultato inficiato d'eresia. ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] policlinico di Perugia, iniziato il 14 sett. 1910; il costante interessamento, a partire dal 1903, con continui ordini del in Alta Corte di giustizia. In ogni modo la principale funzione politica che egli svolse in quegli anni fu all'interno dello ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] ; e, nel caso di un ciclone simmetrico, ad angolo di deviazione costante, dimostrava che esso tende a formare intorno a sé un anello di , lo stesso D. attribuiva a quest'ultima una funzione informativa e pratica, mentre, ancora nella quarta edizione ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] alla peculiare lettura che della sua scrittura fa l'A., è in funzione dell'affermazione di un metodo, di un costume, di una concezione dell e variazioni nel corso di tutta la sua vita, mantenendo costante il richiamo a Serra e alla sua lezione etica e ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] principi della filosofia positiva si fanno vedere l'importanza e la funzione di una pedagogia scientifica.
Parafrasando Littré, l'A. insiste dare una società modernamente strutturata. La sua costante polemica anticlericale si unisce a una candida ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...