Fisico (Gaffken, Prussia Orientale, 1864 - Monaco di Baviera 1928). Assistente di H. Helmholtz all'istituto fisico-tecnico di Berlino, prof. (1896) nel politecnico di Aquisgrana, poi nelle univ. di Giessen [...] proporzionale alla terza potenza della frequenza e a una funzione (lasciata indeterminata) del rapporto tra frequenza e d'onda corrispondente al massimo d'emissione è costante: la legge, verificata sperimentalmente, ebbe numerose applicazioni ...
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Industriale chimico e uomo politico (Digione 1777 - Verberie 1862). Fu consigliere generale dell'Oise (1830) e deputato all'Assemblea costituente (1848). Con il genero N. Clément realizzò una esperienza [...] e a volume costante nei gas ideali. Importanti furono i suoi contributi in chimica inorganica e industriale: assieme a Clément determinò la composizione dell'ossido e del solfuro di carbonio (1802), scoprì la funzione catalitica dell'ossido di ...
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Chimico e fisico statunitense (n. Oberlin, Ohio, 1914 - m. 1991). Dal 1960 prof. di chimica alla Brown University di Providence. Sotto il suo nome e quello di K. S. Cole è designato un diagramma (diagramma [...] di Cole-Cole) che riporta, per un dato materiale, i valori della parte immaginaria della costante dielettrica complessa in funzione dei valori della parte reale. ...
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Medico (Marsiglia 1876 - Parigi 1962); prof. di farmacologia a Strasburgo. Nel 1910 determinò quella che da lui si chiama costante di A. (o ureosecretoria), cioè il rapporto fra la concentrazione dell'urea [...] del sangue e quella delle urine eliminate nelle 24 ore. L'esame si compie in laboratorio, e serve per lo studio della funzione renale. ...
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Chimico statunitense (n. Greenville, Tennessee, 1926), prof. di chimica all'univ. di Columbia, Carolina del Sud (dal 1966). È noto per gli studî sulla teoria della conducibilità elettrolitica, tradotti [...] nella equazione che esprime la costante di associazione in funzione degli effetti di interazione fra solvente e ioni, della temperatura e della costante dielettrica del solvente. ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] , conferendo un ordine e un collegamento costante alle multiformi impressioni suscitate dalle libere associazioni , nei termini di questo autore, di tale specifica funzione riflessiva del Sé), che permetterebbe una buona regolazione affettiva ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] in Italy che ha fatto registrare una crescita costante. Secondo le stime dell'UCINA (Unione Nazionale . 1994 nr. 232) che regolamenta soprattutto le dotazioni di sicurezza in funzione del tipo di navigazione (acque interne, entro 300 m dalla costa, ...
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Treves, Piero
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Milano il 27 novembre 1911, morto a Nizza il 7 luglio 1992. Figlio del socialista Claudio, avversò sempre il regime fascista, militando [...] cui presenza nella letteratura italiana dell'Ottocento è una costante. Gli studi di T. sulla storia antica si dalle posizioni di A. Momigliano, finalizzate a valorizzare la funzione storica della Macedonia di Filippo ii. Nello spirito del grande ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'illusione, l'Impero latino ebbe vita breve e dipese costantemente dal sostegno occidentale, la frattura tra Oriente e Occidente i senatori nominati negli anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti fu ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] G. IX in merito alla vita ecclesiastica e al funzionamento della Curia, pur se l'attuazione del programma del di é. Hubert et al., Roma 1993, pp. 89-135).
La costante attenzione per le entrate della Chiesa era del resto motivata dal fatto che non ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...