GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] vocazione al dato di natura, che rimase una costante nella sua produzione, palesandosi nell'accorto mimetismo morfologico e figlio è probabile che il G. avesse avuto una funzione, peraltro utilissima, di mediatore culturale, familiarizzandolo tra le ...
Leggi Tutto
CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] dal controllo dei Registri dei battezzati dall'anno 1620 al 1670per la costante omonimia del cognome (R. Pagliula, G. C., tesi di la, funzione ausiliaria ed ornativa. Già. analitiche e asciutte, vincolate al contesto architettonico solo in funzione di ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] dei Savoia dal 1731 sino alla morte testimonia del costante favore goduto da Piffetti alla corte di Torino; per Di ritorno a Torino, eseguì un nucleo di opere eterogenee per funzione e destinazione, ma accomunate da medesime scelte formali: tra il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] (Calderoni Masetti, 2000), legata dunque alla funzione del pergamo come luogo della proclamazione liturgica nonché ultimo G. ha l'attenzione all'arte antica e paleocristiana: una costante a Pisa, dove numerosi sono i pezzi originali di quell'arte noti ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] razionalista a soluzioni quasi espressioniste, nella costante volontà di sorprendere attraverso un'articolazione spaziale e della pensilina, presente su ogni livello con la funzione di supporto all'avvolgibile continuo, conferisce all'insieme un ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] in società con C. Aretusi - un binomio che rimase costante per altri vent'anni - per un perduto dipinto sulla facciata 41), quando le attese di una pittura sacra in funzione di illustrazione liturgica e di didascalia iconografica, facevano passare in ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] . Grassi, vollero aprire nuove prospettive all'arte, sostenendone la funzione sociale ed educativa. Nel laboratorio di Picchiarini, al Pozzo delle aristocratiche costituirono per il G. un sostegno economico costante nel tempo. È il caso, per esempio, ...
Leggi Tutto
LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] , che fu per i pittori lucchesi il principale e costante riferimento pittorico, in netta antitesi con il barocco romano, linguaggio di Tiepolo, elaborate dal L. esclusivamente in funzione di una ricercata monumentalità.
Tra le opere documentate ...
Leggi Tutto
CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] di Torino del 1884, dall'ufficio di facente funzione di vice presidente della Società promotrice di belle arti dalla nomina a professore onorario dell'Accademia Albertina.
Questa costante attività pubblica non gli impedì di dedicarsi con assiduità ...
Leggi Tutto
GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] stile standardizzato e ripetitivo, come pure l'iterazione costante di identici soggetti, attestano la sua altalenante ma progressiva affermazione pubblica, attraverso la conquista di una precisa funzione all'interno delle comunità regionali.
Dopo l ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...