BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] divenisse oggetto di venerazione; nel 1485, per il costante interessamento della casa regnante austriaca, Leopoldo fu canonizzato e la sua partecipazione ad altre crociate, per la sua funzione di mediatore tra imperatore e papa, nonché per la ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] artisti e letterati, ospiti della sua casa che svolse funzione di cenacolo culturale. Risale al 1898 la partecipazione del la profonda ammirazione del G. per il celebre critico e la costante ricerca della sua approvazione.
Nel 1927 il G. redasse per l ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Feltrinelli). L. proseguì la sua ricerca incentrata sulla funzione e sui linguaggi della comunicazione anche dopo il 1968 'arte 2000 e al Palazzo dei musei di Modena. Altre costanti della produzione di L. sono le elaborazioni dei codici della ...
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Wright, Frank Lloyd
Fabrizio Di Marco
Architettura e natura
L’architetto statunitense Frank Lloyd Wright è stato una figura di geniale creatività e di vitale importanza nella storia dell’architettura [...] una concezione organica dell’architettura da pensare in costante riferimento con la natura
L’architettura organica
Lo immaginò un edificio di forma e carattere inconsueti rispetto alla funzione che doveva svolgere: una spirale allargata verso l’alto ...
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Dalí, Salvador
Eugenia Querci
Le rappresentazioni del sogno e dell'inconscio
Dalí è uno degli artisti più celebri e discussi del 20° secolo. È conosciuto soprattutto come pittore, ma i suoi interessi [...] vita umana. Il mondo dei sogni diventa per Dalí una costante fonte d'ispirazione. Durante il sonno, infatti, la mente ma accostati in modo irrazionale, perdono il significato e la funzione che l'uomo gli ha attribuito nel corso della storia.
Un ...
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villa
Fabrizio Di Marco
Grandi ed eleganti residenze lontane dalla città
Abitare lontani dai centri urbani era un costume molto diffuso tra i ricchi romani dell’antichità; questa usanza è stata poi [...] più abbienti la riservavano all’otium («ozio», inteso come svago) contrapposto al negotium («lavoro»), funzione che si è mantenuta costante per oltre duemila anni!
Le ville degli imperatori presentavano un ovvio carattere monumentale, somigliando più ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] in Germania l’o. subisce l’influenza dall’architettura gotica, costante fino al 16° sec., mentre si sviluppa la lavorazione a 19° C. Fabergé realizza personalissimi gioielli spesso privi di funzione pratica (uova di Pasqua). Fabergé è il primo a ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] tra il 1492 e il 1600.
Il termine
Nella forma attuale e con funzione periodizzante, il termine R. è entrato nell’uso italiano piuttosto tardi (nel sia l’assimilazione falsificante. Anche nel Medioevo è costante la presenza dell’antico e di valori e ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] alcuni visitatori, l'episodio richiama la preoccupazione costante di M. di salvaguardare le sue "invenzioni cinque Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di diminuire il rigido spiccare degli archi della finzione prospettica ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] 17° e 18° sec. lo scheletro è una presenza costante nei monumenti funebri e nei catafalchi, anche con interpretazioni originali ai fini del trapianto. Nell’uomo il sistema critico delle funzioni vitali è il cervello. L’accertamento della m. cerebrale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...