CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se ciò non significherà mai . Dante, che il C. antepone a Petrarca, è alimento costante di tutta la sua vita, esempio, monito, incitamento.
Egli ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] si trovò un modus vivendi per garantire all’anziano Senatore una funzione di vigile tutela sul nipote, da lui identificato come erede Gabetti, le partecipazioni finanziarie degli Agnelli crebbero costantemente di rilievo e di valore, fino a ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] acquisire un risultato concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La Malfa, , veniva anzi sempre meno la stessa sua funzione, nella gestione ordinaria di controllo e di programmazione ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] accompagnato, balletto e pantomima. In generale, rimane costante negli anni la tensione verso una forte espressività, messe e salmi, spesso composizioni di ampie proporzioni e in funzione rappresentativa per l'istituzione (tra le più citate il Laudate ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] edificanti, di "tipi superiori in formazione". Quello che rimane costante, tuttavia, ed è l'elemento più importante, è la F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] odg di condanna della massoneria, accusata di essere costantemente impegnata a "promuovere e cementare i blocchi la scarsa importanza che a suo avviso veniva attribuita alla propria funzione, sia a causa di vere e proprie scortesie, sia per l ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] applicazione bolognese per gli studi scientifici e ne esaltò la funzione anche come occasione di promozione sociale.
Dimissionario con l'intero dei dazi sulle farine e sul pane, una costante politica di lavori pubblici, di bonifiche e di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] gloria" e "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di Savoia); e governo fino ai nostri giorni". Per quanto viziata dalla costante esaltazione di un principe visto come il concentrato d'ogni ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...]
Le idee religiose del D. si basavano sulla costante polemica antimonastica e soprattutto su un desiderio di rinnovamento l'architettura "di interni" (come la descrizione di usi e funzioni delle "camere" nel dialogo tra Betto Arrighi, Nanni Unghero e ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] le persone che si traduce poi nell'istanza costante del giudizio etico, da enunciare anche attraverso la 1964, pp. 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura del benessere ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...