DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] consensus, o "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di un "accordo spontaneo e 1906], 1-3, pp. 7 ss.), come si conferma nella costante rielaborazione di una metodologia della ricerca di "filosofia positiva" (Filosofia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] L'antagonismo con Guido da Montefeltro, senza dubbio una costante nella vita del M., gli consentì di rafforzare la una volta indispensabile un'alleanza con la Chiesa in funzione antighibellina e il rettore non tardò ad accogliere tale disponibilità ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] fu classificato primo al concorso per medico comprimario ed esercitò le funzioni di direttore delle varie sezioni ospedaliere fino al 1914.
Nel rigidi schemi né esprimibili con una costante (Sulla cosidetta costante di equilibrio nel fenomeno di ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] dell'egemonia spagnola nel mondo e in Italia. Strategica la funzione di Genova, che "serve ai Spagnuoli per aver sempre la G. presentò le credenziali, confermando la "ferma e costante volontà" della Repubblica di mantenere una "inviolabile et sincera ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] Rovigo lavoravano 32 operai e, oltre a nove torchi, erano in funzione ben undici macchine, acquistate in Italia e all’estero, compresi contraddistingueva – come rileva D. Tebaldi – per il costante «rigorismo compositivo» in cui Antonio era abile a « ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] genovese, costrinse Leonello Lomellini a fondare, con una funzione difensiva, il castello di Bastia: infatti il militare sull'isola, né dell'appoggio tattico - piuttosto modesto, ma costante - del Regno iberico. La pace fu confermata sotto il governo ...
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SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] la direzione degasperiana, riconoscendo allo statista trentino l’indiscussa funzione di guida politica del partito. Spataro, come De Gasperi la ripresa e l’incremento delle trasmissioni, il costante aumento degli abbonati.
Candidato alle elezioni del ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] reietti, secondo una visione solidaristica che tendeva ad esaltare la funzione attiva della Chiesa e dei suoi ministri nella lotta contro terreni e, per converso, una dedizione costante agli interventi caritativi, all'assistenza spirituale, ...
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NOORDA, Bob
Fiorella Bulegato
– Tra i principali artefici del rinnovamento della grafica italiana, nacque ad Amsterdam il 15 luglio 1927, secondogenito di Gerbrand e di Catharine Thrump. Il fratello [...] continua superiore che ripetendo il nome della stazione a intervalli costanti rendeva più rapida e sicura la discesa – divenne offrire al pubblico, e questa, per me, è un po’ la funzione della grafica. […] Il grafico non è un artista che possa agire ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] sabaudo, insieme, per le assai alte richieste francesi e per la costante duperie del duca, questi inviò il B. a Madrid perché , quando egli giunse al cancellierato, culminarono in quella funzione tutte le maggiori fortune della sua famiglia lungo il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...