VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] ’era della necessità di non tagliare i ponti con Bisanzio in funzione antilongobarda.
In questo clima di relativo riavvicinamento l’imperatore partì alla volta dell’Italia. La spedizione di Costante II non può essere spiegata solo con la volontà dell ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...]
Dopo due anni il silos di Mirtle Grove era già in funzione; un inedito elevatore fisso, ideato dallo stesso F., consentiva di F. da sempre privilegiava; gli utili, secondo un'altra costante della sua politica, erano investiti nell'acquisto di beni ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] la tradizione del vedutismo e della scena di genere in funzione delle esigenze narrative del racconto storico, e partecipò per la della poetica dell'I. che presero un progressivo e costante sopravvento dal principio degli anni Settanta e ancor più ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] tonalità sobrie, smorzate e come attutite – in funzione dell’armonizzarsi della figurazione con il contesto architettonico entro Galateae e fu sepolto a S. Sebastiano fuori le Mura.
Costante e feconda fu l’attività letteraria di Sartorio; collaborò a ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] ", elaborato nel lavoro sull'interpretazione del diritto, rimase una costante nel pensiero del G.: basta richiamare in tal senso un l'idea bettiana di causa del contratto come "funzione economico-sociale". In particolare, in civil law esiste ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] per l’età gregoriana sarebbe poi rimasta una costante della sua ricerca. Anche nelle opere successive, si unirà e potrà allora sopravvivere ed esercitare ancora una grande funzione nella civiltà mondiale, oppure è destinata a scomparire» (Lettere a ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] , tutte in pietra d'Istria, con funzione di passeggio coperto e sede di esercizi commerciali massima parte all'insegna del culto mariano, cui il prelato tributò una costante devozione. Poesie dedicate alla Vergine furono impresse, a sua insaputa, nei ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...]
Il rapporto di collaborazione tra padre e figlio sarebbe rimasto costante: secondo la testimonianza di Baldinucci (1681-1728, 1847, sacello, in cui il deposito di s. Andrea assurge alla funzione di sarcofago-reliquiario, si veda Ragni, in c.d.s ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] la crociera il F. immaginò una volta stellare con cornici, in funzione di nervature, che dividono in quattro scomparti ogni lato del vano Carlo.
Nel F. non si riscontra mai una crescita costante su se stesso, ma sempre un alternarsi di nuovi ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] dei lavoratori: lo testimonia ad esempio il funzionamento della Fondazione Mariport di Venezia-Marghera (istituita veneziano, allora guidato da Angelo Roncalli, e grazie al flusso costante di finanziamenti privati e pubblici.
Nel luglio del 1955, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...