PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] provincia di Varese. Nello stesso anno assunse la funzione di commissario delle truppe pontificie inviate in Ungheria e , fiscali e relative a decime e benefici) che erano costantemente motivo di discussione o materia di scambio di favori tra Roma ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] esposti al contagio e dai suoi dispacci trapela una costante frequentazione mondana della nobiltà locale, dei condottieri veneti e Varsavia avrebbe potuto costituire un potenziale alleato in funzione antiturca. Quest'ulteriore incarico non fu una ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] la storia dell’arte e l’archeologia classica attraversò costantemente la sua opera (cfr. per es. L s.; G. Bordignon, “Musicista poeta danzatore e visionario”. Forma e funzione del coro negli Spettacoli classici al Teatro greco di Siracusa, Siracusa ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] governativi fino ad assumere, dal 1836 al 1863, le funzioni di segretario del Comune di Verona.
Nel 1830, dopo ricerca, non come sistema filosofico, il M. ebbe come norma costante d’indagine di «non concludere che nei limiti dei fatti osservati». ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] giornate della principessa e del suo seguito.
La sua funzione di attento relatore diventò ancor più evidente e preziosa 1571, la presenza del G. accanto a lui si fa meno costante. Da allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra la corte ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] gestivano con i relativi profitti, e per la quale conservò un interesse costante.
Si aprì così la stagione più intensa, tra il 1852 e di Roma capitale politica e religiosa, una nuova funzione di centro irradiatore della scienza e baluardo dello Stato ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] i replicati bandi di espulsione di bravi e vagabondi e il costante ricorso alle procedure segrete nei processi.
Sul finire della podesteria di ammessi al Consiglio dei dodici e avviliti in una funzione puramente notarile in quello maggiore - ed il ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] e bilanciato anche nella costruzione spaziale. Caratteristica costante è il punto di vista ribassato, che vantaggio da una sapiente combinazione di luce e colore in funzione dell’impaginazione generale.
Documentato a Udine nell’ottobre del 1503 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] muratoriano: la pubblica felicità non doveva costituire solo una costante preoccupazione dei principi, ma un più ampio concetto Essi potevano collaborare a realizzarla esercitando una essenziale funzione di critica e di stimolo, per esempio ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] stessa dell'arte magica. Dal 1772 in poi tenne costantemente nota delle sue osservazioni meteorologiche, ed uno studio su forniscono la prova del suo acume critico.
La sua funzione ed il suo posto nella cultura roveretana hanno significato ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...