BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] ellittica a due variabili qualora la terza si ritenga come costante arbitraria. Il B. cita il Cayley per aver trattato l'espressione delle componenti della forza che li sollecita in funzione delle coordinate del suo punto di applicazione".
Il B. ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] 1881). È diviso in tre libri (storia della istituzione, sua funzione, condizioni ed effetti). Basandosi su Giulio Vittore, il C. ritiene direttore della rivista Il Diritto commerciale - è costante: mirando a definire le figure giuridiche emergenti ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] alla morte l'attività politica e istituzionale del Ducato. La costante intromissione di Amedeo VIII-Felice V negli affari dello Stato con i costi delle iniziative ducali: il sostegno alla funzione di pontefice di Felice V, la guerra in Lombardia, ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] quali doni della divina potenza, come del significato della funzione della storia in quanto rimedio per gli umani vizi presenti là degli schemi storici tradizionali impiegati, soprattutto nella costante presenza del C. e nella scelta da lui operata ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] del civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in carte pubbliche e Romano, ma emerge altresì la preoccupazione costante di vedere la realtà politica rispecchiata nelle ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] per la sua disposizione scientifica e la sua costante applicazione (sin dal 1797 aveva preso a frequentare errore di calcolo: essa, insieme ad altre memorie come quella Sopra alcune funzioni esponenziali comprese nella formola [(X)x]n (in Mem. dell'I ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] dove avrebbe svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo dopo l suo lavoro e che, allo stesso tempo, si sforzò costantemente di chiarire che al centro di questo lavoro si collocavano ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore un costante impegno sui problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava sul Nuovo Avanti!, a puntate, un saggio su La funzione del maestro nella scuola fascista; le puntate furono poi raccolte ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] pur se non del tutto prevedibili a priori, perché funzione di numerosi elementi, tra cui la posizione economica dei L'atteggiamento critico nei riguardi di De Viti De Marco rimase una costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto più ampio ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] , in cui fu sostituito da Paul Troger.
Trattandosi di una funzione perlopiù formale, l’impegno accademico non ostacolò, bensì favorì l al repertorio di Michelangelo – cui attinse in maniera costante nel corso della sua carriera (Kronbichler, 1995b, pp ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...