CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] applicazione e commento; così come sono evidenti la costante ricerca di strumenti capaci di assicurare la supremazia , fu costretto a rifugiarsi in Umbria. Liberata Firenze, riassunse le funzioni di rettore, che mantenne fino al 1947.
Si apre così il ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] natura privilegiata della poesia come totalità e della funzione oggettivamente moralizzatrice del poeta in quanto esemplarmente dotato vicenda biografica e intellettuale; e la svalutazione costante e consapevole delle componenti formali e tecniche ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] più sulla liceità o più sulla limitazione, ma con regole costanti: celebrazione liturgica in latino (o in greco) e testi il papa prende posizione in maniera chiara a favore di una funzione liturgica dello slavo a supporto e non al posto del latino, e ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] L'interesse per i problemi di tecnica e storia militare rimase costante per tutta la sua vita: una ricca sezione della sua dopo l'8 settembre fino al febbraio 1944 e riprese tali funzioni il 26 apr. 1945; poi come prorettore per incarico del ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] contrario, un'alleanza fra la Polonia e i Turchi in funzione antiungherese. Tornato a Cracovia, sostenne la necessità di un' da realtà esterne, ma dalla natura di colui che sogna. Costante era, dunque, nel B. il rifiuto di accettare un intervento ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] sedi, designarono il M. per quella delicata funzione. La scelta venne interpretata come una sconfitta della divulgavano a mezzo stampa. Vi risaltava perspicuamente una sua costante persuasione, sintomatica delle idealità che lo avevano guidato nel ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] trattenuti nel sangue e nei tessuti per l'insufficiente funzione depuratrice dei reni, riconducendo quindi a una genesi dismetabolica in circolo del tessuto patologico, oltre che nel suo costante potere aggressivo e infiltrante. Il B. fu un convinto ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] 19, 203). La consuetudine con la terra aretina restò costante, come pure la professione militare per vari membri della stirpe ), quando è assai probabile che l’orto terminasse la sua funzione di luogo di studio.
Al contempo Soggi ebbe l’opportunità ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] ricerche del C. sono strettamente legati ai pregi: stanno nella costante impostazione monografica. E anche nella critica del testo, in cui che alla produzione franco-veneta assegnava la funzione strumentale di "anello di congiunzione". Nei capitali ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] problemi dei più poveri.
Tale autonomia di giudizio, che fu una costante delle sue scelte e della sua azione politica, Adele Bei ebbe carcere, quando invece questo avrebbe dovuto avere una funzione di correzione e redenzione del condannato; il suo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...