Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] politica di Prato, come di ogni altra città toscana, una continua interferenza fra la dinamica locale e il gioco politico di più generale della Toscana e podestà di Firenze. Nella funzione rettorale si era ritornati nel frattempo ad un reclutamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Corrado Vivanti e Alberto Tenenti
Miguel Gotor
Nel corso della sua vita Ruggiero Romano ha intessuto rapporti di amicizia e di collaborazione culturale con Corrado Vivanti e Alberto Tenenti, conosciuti [...] contribuì a far conoscere oltralpe, ha svolto una preziosa funzione di scambio interculturale tra Francia e Italia, tra la sia alla storia dell’economia e delle strutture materiali, alla continua ricerca di un ideale punto di intersezione tra i suoi ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] di J. Hargreaves, che consentiva a un solo operaio di far funzionare un gran numero di fusi. Infine R. Arkwright applicò (1769 le nuove strutture si consolidavano, sia pure a prezzo di continua tensione e duri conflitti di classe. Nel 1800, sull’ ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il [...] 476, continuò in riferimento al basileus di Bisanzio finché, nell’800, fu ripreso da Carlomagno a designare la funzione religiosa, accanto al pontefice, di capo e difensore della cristianità. Con la renovatio imperii di Ottone I, il titolo di ...
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Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di [...] ariana. L’individualismo democratico fu ripudiato in funzione del nuovo principio della ‘comunità’, etnicamente e di Stato (Putsch). Ricostituito nel 1925, fu da allora in continua ascesa, finché nel 1933 Hitler fu nominato cancelliere e poi ottenne ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] e nell’Atlantico le portaerei inglesi ebbero funzione solo ausiliaria rispetto alle corazzate. Nelle battaglie di comunicazione che ne consentono il controllo e la guida continua da centri operativi a terra.
I progressi tecnici e organizzativi ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] netta distinzione tra maggioranza e opposizione e vi è una continua rotazione dei ruoli tra i p. politici) e forme di 152/1975) e dalla stessa giurisprudenza costituzionale.
Per le funzioni pubbliche svolte dai p. politici, si è posto il problema ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] una serie di opere di fortificazione, segno visibile della funzione militare svolta dalla città sotto le diverse dominazioni: l’imperatore scaligera. La tradizione locale dei monumenti sepolcrali equestri continua con il mausoleo Serego (1429) in S. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] in crisi i due elementi che hanno in qualche modo sempre mediato una ''linea'' continua della medievistica: l'ipotesi di un ordinamento pubblico e la funzione sempre più chiaramente centralizzatrice della Chiesa di Roma.
Per quanto concerne il primo ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ma la ragione stessa della loro esistenza e della loro funzione. Anche se 'nazione' e 'Stato' sono entità che, in quanto tali, sono sempre esistiti nel passato e sempre continueranno a esistere nel futuro, come è stato sostenuto, per es., dai ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...